Immobile e la Juve. Immobile e Sarri. Immobile e Paratici. Si sono gi¨¤ visti tutti decine di volte ma per l’incrocio pi¨´ curioso della Supercoppa bisogna inserire nella storia Antonino Di Leva, che oggi vive in Australia ma solo qualche anno fa faceva segnare Immobile, si allenava con Sarri e convinceva Paratici. La sua storia ogni tanto viene raccontata ed ¨¨ sempre una storia triste. Oggi, a poche ore dalla Supercoppa, aiuta a ricordare i giorni in cui la Juve e Paratici, rivali sul mercato, si divisero la coppia d’attacco del Sorrento.
JUVE-LAZIO
Supercoppa, intreccio... storico: quando Paratici prese il "gemello" di Immobile
L'attuale cfo bianconero scelse ai tempi della Samp Antonino Di Leva, compagno negli Allievi del Sorrento di Ciro. Che and¨° alla Juve
LA COPPIA D'ORO
¡ªStagione 2006-07, il Sorrento ¨¨ la grande sorpresa del campionato Allievi. Perde solo contro il Genoa in semifinale ed ¨¨ chiaro a tutti che il segreto di quella squadra ¨¨ la coppia d’attacco: Immobile-Di Leva. Coppia classica, molto anni Novanta: un bomber e un numero 10. La Juve prende Immobile mentre Di Leva, che aveva gi¨¤ giocato in prova in bianconero nel passato, finisce alla Samp dopo una grande corsa tra tante squadre top. Decisivi i buoni rapporti di lavoro tra la Msc Crociere di Aponte, uomo chiave al Sorrento, e la Erg di Riccardo Garrone, presidente della Samp. Decisiva anche la volont¨¤ di Fabio Paratici, allora alla Samp, che spinse tantissimo per avere Di Leva in blucerchiato. Curiosit¨¤ nella curiosit¨¤: l’agente di Antonino di quei tempi era Marco Sommella, che oggi lavora... con Ciro Immobile.
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SARRI E... ADL
¡ªStasera si troveranno tutti allo stadio: la Juve, Paratici, Immobile. Manca Di Leva, che poche settimane fa ha raccontato alla Gazzetta la sua nuova vita senza calcio: “Mi sono rotto crociato, menisco e omero. Alla quarta operazione, ho detto basta”. Prima di smettere ha fatto in tempo a tornare al Sorrento. Era ancora un ragazzo, ma abbastanza bravo da stare con la prima squadra. In panchina, in quel momento, un signore toscano che Di Leva ha descritto cos¨¬: “Preparato, attento, fumava tantissimo, aveva le solite scaramanzie ma era davvero forte”. A Napoli, poche anni dopo, avrebbe avuto un presidente con le stesse iniziali di Antonino Di Leva: ADL
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