Adesso ci sono, ma domani chiss¨¤. Gonzalo Higuain e Adrien Rabiot sono tornati a Torino la scorsa settimana con un po’ di mal di pancia (per motivi differenti) e tanti dubbi legati alla prossima stagione. Da oggi potranno ricominciare a lavorare alla Continassa anche se non hanno completato il periodo di quarantena: i due tamponi (negativi) effettuati a distanza di 48 ore consentono di accorciare i tempi, come ¨¨ accaduto per Ibrahimovic. Lo "sconto" permetter¨¤ ad entrambi di guadagnare pi¨´ o meno una settimana e a Maurizio Sarri di avere il gruppo al completo (oggi tornano anche i tre brasiliani Alex Sandro, Danilo e Douglas Costa) per cominciare a preparare la ripresa del campionato (13 giugno prima data possibile). Nel frattempo dovranno cercare di chiarirsi le idee, perch¨¦ il futuro al momento resta nebuloso.
GLI SCONTENTI
La Juve ritrova Higuain e Rabiot, ma il futuro ¨¨ un rebus
Oggi alla Continassa squadra al completo con il rientro degli ultimi due arrivati, ma per l’argentino e il francese restano forti dubbi sulla prossima stagione
Tentazione Premier
¡ªRabiot ¨¨ stato il penultimo a lasciare la sua bella villa in Costa Azzurra ma senza un motivo valido (Higuain in Argentina ha la mamma malata) e alla Juventus il suo atteggiamento non ¨¨ piaciuto. Il ragazzo ha, da sempre, un carattere difficile e trattare con la sua procuratrice, mamma Veronique, non ¨¨ cosa semplice. A Torino s’aspettavano qualcosa di pi¨´ da un giocatore arrivato s¨¬ a parametro zero, ma che guadagna 7 milioni di euro all’anno, cos¨¬ come Rabiot s’aspettava di essere pi¨´ utilizzato e considerato. Insomma, n¨¦ l’una n¨¦ l’altro sono contenti e a fine stagione le strade potrebbero dividersi. A tentare il francese c’¨¨ la Premier (Everton, Arsenal su tutti) e per i bianconeri potrebbe diventare un interessante pedina di scambio (per esempio con lo United per arrivare a Pogba).
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Tra States e Argentina
¡ªHiguain ¨¨ sbarcato a Torino una settimana fa, con la faccia di chi non ¨¨ per nulla sereno. Lo preoccupa il virus e mal sopporta la lontananza dalla famiglia: non solo la mamma Nancy, anche la figlia Alma, pure lei in Argentina. Per questo sta facendo valutazioni serie sulla prossima stagione. Il Pipita ha un contratto in scadenza (2021) che la Juve non intende rinnovare al momento, e uno stipendio alto (7,5 milioni di euro all’anno) di cui il club vorrebbe liberarsi. Con Sarri ha un ottimo rapporto, per¨° la situazione familiare pesa. Alla finestra c’¨¨ sempre il River Plate, dove Gonzalo vorrebbe chiudere la carriera, che per¨° considera troppo alto il prezzo del cartellino (18 milioni di euro), ma non mancano estimatori negli States, dove gioca il fratello Federico. Saranno settimane di colloqui e di profonde riflessioni.
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