Prestiti Juve: chi viene, chi va e lo strano caso di De Sciglio e Rugani
C'¨¨ chi va, c’¨¨ chi viene e chi non vuole assolutamente tornare. Tra le situazioni che la Juve dovr¨¤ risolvere nella prossima sessione di mercato ci sono anche i giocatori che non rientrano nei piani tecnici e andranno nuovamente girati in prestito o ceduti a titolo definitivo. Qualcuno ha gi¨¤ depennato ogni possibilit¨¤ di tornare alla base. Proprio in questo senso, per esempio, si ¨¨ espresso ultimamente De Sciglio, che vede ormai chiuso il suo capitolo alla Juve: "Vorrei rimanere al Lione, oppure esplorare la Premier", in sintesi, il pensiero dell’ex terzino bianconero, che potrebbe anche diventare una pedina di scambio per un’operazione in entrata.
DESTINAZIONE SERIE A
¡ªSulla stessa linea di pensiero Rugani, reduce da una stagione complicata causa un infortunio ma che ha chiuso con la salvezza a Cagliari: anche in questo caso il difensore resta in attesa di proposte, dal club sardo stesso o comunque dalla Serie A. Per Mandragora, tra i migliori del Torino del suo maestro Nicola, il prestito ¨¨ biennale, con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di salvezza granata al termine della prossima stagione. Il futuro di Nicolussi Caviglia, out per tutta la stagione causa infortunio, potrebbe ancora essere al Parma, retrocesso in B ma con ambizioni di risalita immediata. Mentre Pellegrini difficilmente rester¨¤ un’altra stagione al Genoa.
DESTINAZIONE ESTERO
¡ªQuanto a Douglas Costa si attende solo l’ufficialit¨¤: il suo agente ha trovato l’intesa con la Juve per il trasferimento in prestito al Gremio. L’esterno offensivo brasiliano indosser¨¤ la maglia numero sette, come spoilerato dallo stesso ad amici in Brasile. Infine sar¨¤ valutato il futuro dei tanti giovani in prestito quest’anno per fare esperienza in giro per l’Europa. E qui la lista ¨¨ lunga: Zanimacchia (in forza al Real Saragozza in Spagna), Frederiksen (al WSG Swarovski Tirol in Austria), Hajdari (al Basilea in Svizzera), Del Fabro (al Den Haag in Olanda), Toure (al Vitesse in Olanda) e Clemenza, Vlasenko e Wesley (tutti al Sion in Svizzera).
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