Il tecnico bianconero: "Nostro potenziale superiore al loro? Ascolto e mi diverto. La mia opinione? Andate dai miei amici al bar a Livorno, loro la sanno"
Massimiliano Allegri, tecnico della Juve. Epa
Il pragmatismo di Max Allegri, alla vigilia del Napoli, sfiora picchi inarrivabili. "Sar¨¤ una bella serata di calcio, una partita importante ma non decisiva per noi. Il Napoli ha puntato tutta la stagione sul campionato, per loro sar¨¤ una sfida decisiva, mentre noi possiamo anche punti da un'altra parte. Per noi conta pi¨´ il finale di stagione: da domani inizia un mini campionato di 5 partite e dobbiamo gestire quattro punti di vantaggio". La serenit¨¤ juventina cozza con l'obbligo di fare punti a tutti i costi di Insigne e compagni, Allegri lo sa bene e stuzzica gli avversari. "Non hanno pressione in Coppa Italia, non hanno pressione in Champions e in Europa League, allora ¨¨ giusto che vinca la Juve. Se saremo migliori arriveremo primi altrimenti faremo a loro i complimenti".
formazione —
"Dybala sta bene, non capisco perch¨¦ deve stare male - prosegue l'allenatore -. Gioca? Decider¨° domani mattina quando mi sveglio. Ho 2-3 dubbi, la partita dura 100 minuti, abbiamo cambi importanti che possono cambiare la partita. Pu¨° darsi anche che scelga 4 attaccanti, c’¨¨ anche Cuadrado che sta bene, da qui a domani passer¨¤ tanta acqua sotto i ponti. Higuain? Ha questi alti e bassi, ¨¨ in ottima condizione, domani sar¨¤ importante e decisivo. Pjanic? Recuperato e in campo".
gap tecnico —
"Dicono che il potenziale tecnico della Juve sia nettamente superiore al Napoli? Le cose oggettive sono i punti in classifica, sento parlare tanti. Ascolto e mi diverto. La mia opinione? Me la tengo per me. Andate dai miei amici al bar a Livorno, loro la sanno. Entrambe le squadre stanno facendo una stagione importante, il Napoli pu¨° arrivare a 96, noi a 100".
sarrismo —
"Non sono geloso del Sarrismo, lui dopo tanti anni di gavetta ¨¨ arrivato dove meritava. Ha fatto un lavoro straordinario. Ha modificato il modo di giocare della squadra, Hamsik invece che sotto punta ora ¨¨ una mezzala. Sta dimostrando il suo valore, ogni allenatore ha l'obiettivo di vincere e alla fine contano i risultati e quello che si scrive. Negli ultimi 5 anni il Napoli ha cambiato un giocatore a occhio e croce. Un vantaggio, mentre noi negli ultimi 4 anni ne abbiamo cambiati tanti con un lavoro straordinario sul mercato, ci siamo difesi benino. La stagione del Napoli ¨¨ straordinaria, come le scorse. Per gioco espresso e risultati, ¨¨ diventato una realt¨¤ con passi da gigante enorme, il calcio italiano deve andarne fiero".
basta un pareggio? —
"Se firmo per un +4 in classifica dopo lo scontro diretto? Di firma ne ho gi¨¤ messa una per arrivare a questa partita con quattro punti di vantaggio, e basta. La Juve ha i punti che merita, non si pu¨° vincere sempre".
Alberto Mauro
© RIPRODUZIONE RISERVATA