Il centrocampista bianconero non ¨¨ stato convocato con la Germania: “L¨¬ le mie prestazioni vengono valutate in maniera diversa rispetto all’estero. CR7? Giocatore incredibile”
Emre Can, 25 anni. Lapresse
Orgoglio e delusione. Emozioni contrastanti, che coesistono in Emre Can. Alla Juventus il tedesco si trova benissimo, e sta riuscendo a ritagliarsi un ruolo sempre pi¨´ importante. Eppure L?w non lo ha preso in considerazione per le partite della nazionale: “Non voglio commentare la mancata convocazione. Sta ad altri farlo – ha esordito Can in un’intervista rilasciata a Sport Bild –. Sta di fatto per¨° che all’estero le mie prestazioni vengono valutate in maniera diversa che non in Germania. Il mio obiettivo resta quello di essere titolare della nazionale e di essere un leader della squadra”. Il tedesco ¨¨ stato snobbato anche in occasione dei Mondiali, ma in quel caso pi¨´ comprensione per la scelta di L?w: “Ho giocato la finale di Champions, per questo ho sperato fino all’ultimo che mi convocasse. In precedenza ero per¨° stato indisponibile per due mesi, per questo la decisione va accettata. Comunque ero deluso del fatto che nessuno dello staff tecnico mi abbia chiamato per chiedermi come stessi. Solo i medici della DFB si sono informati”.
ENTUSIASMO —
Se in nazionale le cose non vanno benissimo, alla Juventus Can sta ormai diventando un punto fermo. Contro l’Atletico Madrid ¨¨ stato fra i migliori in campo: “Tatticamente non avevo mai giocato cos¨¬. Passavamo in continuazione dalla difesa a 3 alla difesa a 4. ? stata una mossa geniale di Allegri, da giocatore di scacchi. Il suo piano ¨¨ riuscito appieno. Per la prima volta nella storia del club abbiamo ribaltato una sconfitta per 2-0 in Champions. Al termine della partita nello spogliatoio si respirava emozione pura, come raramente l’avevo provata. Da fuori ¨¨ difficile capire quanta pressione avevamo dopo la gara d’andata. Fra le due partite si percepiva tensione per la citt¨¤. Non in molti credevano in noi. Volevamo mandare un segnale al mondo, volevamo far sapere a tutti che ci siamo ancora. Vogliamo vincere il titolo”.
RONALDO —
Sta facendo discutere l’esultanza di Ronaldo contro l’Atletico Madrid, ma Emre Can difende il portoghese: “Non voglio valutare il gesto. Dopo quello di Simeone all’andata va detto per¨° che uno come Ronaldo, vista la prestazione, ¨¨ autorizzato a rispondere ed esultare come vuole. Tutti nello stadio sapevano a chi fosse indirizzata l’esultanza”. A proposito di Ronaldo Emre Can ¨¨ affascinato dal modo di porsi di CR7: “Mi trovo benissimo con lui, sono stato contentissimo per la sua tripletta perch¨¦ all’andata per lui non ¨¨ stato facile. Ha dovuto ingoiare diversi bocconi amari, voleva rispondere. Il modo in cui lo ha fatto, con quella tripletta, ¨¨ per¨° incredibile. Di Ronaldo posso dire che ¨¨ un tipo tranquillissimo, con i piedi per terra. Non ostenta aloni da star, mi impressiona molto. ? il primo a salutare, ringrazia per qualsiasi cosa. Non si comporta cos¨¬ solo con noi compagni, ma anche con tutti massaggiatori, allenatori etc. La gente sarebbe sorpresa di vedere quanto ¨¨ normale”. Ed ¨¨ anche grazie a lui se, nonostante la delusione per la mancata convocazione in nazionale, Can ¨¨ orgoglioso. Lo ¨¨ di essere alla Juve e di giocare con Ronaldo.
Elmar Bergonzini
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