Pogba-Rabiot, alla Juve piace francese
La parola d’ordine ¨¨ "oui". La Juventus s’aspetta (e spera) che la pronuncino i centrocampisti che ha scelto per rinforzare la terra di mezzo bianconero, che arrivano da squadre diverse, ma parlano la stessa lingua, il francese. Paul Pogba e Adrien Rabiot sono in cima alla lista dei desideri della dirigenza bianconera: il primo, ex amatissimo, ha strizzato l’occhio alla Signora dichiarando dal Giappone di voler lasciare lo United, il secondo, a scadenza di contratto con il Psg, ¨¨ gi¨¤ da tempo in trattativa con la Juventus e a giorni scioglier¨¤ le riserve sulla sua prossima destinazione.
Il sogno e il parametro zero
¡ªLa Juventus sta lavorando su pi¨´ fronti per due motivi: il primo ¨¨ che sul mercato non si sa mai come possa andare a finire, il secondo ¨¨ che, in caso di partenze, i centrocampisti di cui necessita il nuovo tecnico Maurizio Sarri potrebbero diventare due: Khedira e Matuidi non sono cos¨¬ sicuri di restare e, anche se a gennaio ¨¨ gi¨¤ stato acquistato Aaron Ramsey, se uno dei due dovesse partire serviranno due innesti. Pogba ¨¨ il preferito ma anche la pista pi¨´ complessa, perch¨¦ anche se la Juve ha il gradimento del giocatore, Paul costa tanto (140 milioni) e piace anche al Real Madrid. Rabiot invece pu¨° arrivare a parametro zero: tra club e agente del giocatore, la mamma Veronique, c’¨¨ gi¨¤ un’intesa di massima per un quinquennale da 7 milioni a stagione (pi¨´ 10 milioni di bonus alla firma) ma manca il s¨¬ definitivo (il giocatore ha anche altre pretendenti).
Mediana low cost
¡ªSe l’affare andr¨¤ in porto, Rabiot diventer¨¤ l’ultimo di una lunga lista di parametri zero di cui la Signora si ¨¨ servita in mezzo al campo: prima di Ramsey, preso a scadenza a febbraio dall’Arsenal, erano arrivati Emre Can (dal Liverpool) e Sami Khedira (dal Real Madrid). Lo stesso Pogba nel 2012 era arrivato da svincolato dallo United.
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