"Grazie Max Allegri": l'omaggio dello Stadium al tecnico
"Massimiliano Allegri dice scherzando che ¨¨ stato lui ad avere l’idea di Andrea Barzagli difensore centrale, ai tempi in cui Barza era un centrocampista. Di sicuro, sono stati compagni alla Pistoiese per sei mesi nel 2000 - Allegri a fine carriera, Barzagli un ragazzo - e stasera hanno salutato assieme Torino e lo Juventus Stadium. Un ciao affettuoso, vagamente commosso, sincero. Gigi Buffon ¨¨ stata la prima sorpresa di serata: si ¨¨ presentato con un video sui social, ha detto di essere venuto per celebrare il suo amico Barza e prima dell’inizio di Juve-Atalanta ha salutato la curva, formando con i giocatori bianconeri un corridoio. Barzagli a quel punto ¨¨ entrato e Andrea Agnelli ha letto un testo scritto per uno dei grandi difensori di quest’epoca. Il presidente ha definito Barzagli "un esempio di professionalit¨¤", "la nostra roccia, il nostro baluardo", poi ha promesso che la sua maglia entrer¨¤ presto allo Juventus Museum. E al 61' il difensore ¨¨ stato sostituito da Allegri: lacrime, applausi e lo striscione "Andrea Barzagli grande campione".
STRISCIONI E BANDIERE
¡ª Barza, con la fascia da capitano al braccio, lo ha abbracciato, ha ritirato il suo premio e un po’ s¨¬, si ¨¨ commosso. Molti tifosi sulle tribune, insieme a lui. In fondo l’addio del 15 ¨¨ uno degli eventi che fanno sentire vecchi. Barzagli ¨¨ uno degli ultimi campioni del mondo 2006 ancora in attivit¨¤, l’ultimo in Serie A assieme a Daniele De Rossi, a cui la curva Scirea ha dedicato uno striscione: “Ciao De Rossi – Prima uomo… poi calciatore”. Questa strana serata di festa, non un’abitudine per la Juve, era solo all’inizio. Lo Stadium si ¨¨ riempito di bandierine tricolori, come negli impianti di Italia ’90, e ha cantato “Siamo noi, i campioni dell’Italia siamo noi”. I giocatori – se festa deve essere, che festa sia per tutti – in quei minuti sono entrati in campo mano nella mano con i figli.
MAX E WOMEN
¡ªA quel punto restava da celebrare Allegri, certo, alla fine della settimana pi¨´ struggente dei suoi cinque anni a Torino. Lo Stadium ha alzato un coro per lui, poi un altro, lo ha applaudito e Max si ¨¨ alzato dalla panchina per salutare. E’ spuntato anche uno striscione: “Uomo fiero, mister vincente. Cinque anni di gloria dove hai scritto la storia”. Rima baciata, un classico. Il mister ha risposto alla curva che gli chiedeva di fare un saluto, si ¨¨ alzato per fischiare al gol di Ilicic - perdere non gli ¨¨ mai piaciuto, neanche al gabbione di Livorno - e ha guardato Barzagli che, come fa da una vita, leggeva le situazioni tattiche, accompagnava e lasciava gli attaccanti da marcare, anticipava Zapata di testa. Sulle tribune, a guardare, Aaron Ramsey e le ragazze della Juve, le Women campionesse di tutto. L’intervallo ¨¨ stato tutto loro. Lo Stadium si ¨¨ fatto buio e lo speaker le ha chiamate in mezzo al campo. Una ad una fino a Sara Gama, capitana col 3 come Chiellini, che ha alzato la coppa e fatto partire la festa. Aurora Galli, inquadrata dalle telecamere, prima di entrare in campo gi¨¤ aveva lo sguardo commosso.
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