L'allenatore bianconero: "Tra 48 ore faremo un analisi su tutto, poi ripartiremo con nuovi stimoli. I nuovi arrivi dovranno aggiungere qualcosa perch¨¦ voglio continuare a vincere"
Da quando ¨¨ a Torino, ormai si sta abituando alle feste. Ma la gioia di Massimiliano Allegri, anche se ben contenuta davanti ai microfoni, ¨¨ evidente. "Oggi era giusto che Gigi Buffon venisse omaggiato per tutto quello che ha fatto, non c’era modo migliore per chiudere questa annata. Mi sono commosso per lui : in questi quattro anni gli ho visto fare cose impressionanti e si meritava un saluto cos¨¬. C’era un’atmosfera bellissima, la squadra ha fatto una stagione straordinaria e vincere ¨¨ sempre bello: abbiamo combattuto con il Napoli per tutto l’anno, gli facciamo i complimenti, ma noi siamo stati i migliori. Non ¨¨ giusto criticare una squadra che da sette anni vince in Italia e sfiora la vittoria in Europa: in campionato vince sempre la migliore e negli ultimi sette anni la Juventus ¨¨ stata la squadra migliore".
il futuro —
L'incontro tra la dirigenza della Juventus e Allegri per definire il futuro sar¨¤ forse gi¨¤ tra 48 ore. "Dovrei incontrare la societ¨¤ luned¨¬", ha rivelato il tecnico bianconero nella conferenza stampa finale all'Allianz Stadium. "Come sempre - ha spiegato - fare una lucida analisi delle cose che sono andate bene e quelle che non hanno funzionato quest'anno, poi passeremo alla valutazione tecnica, giocatore per giocatore. Siamo arrivati a un livello talmente alto che ¨¨ difficile trovare giocatori per migliorare questa rosa. La qualit¨¤ non va abbassata e la societ¨¤ sa benissimo quello che serve per l'anno prossimo. Il punto di partenza per stare nella Juve ¨¨ lavorare, sacrificarsi, mettersi in discussione tutti i giorni, con l' obiettivo comune in funzione dei compagni. E chi gioca con me sa che ingoiare certe mie decisioni ¨¨ pi¨´ difficile che mandar gi¨´ un ombrello di traverso".
MERCATO —
E' tempo di parlare della prossima Juve, che dovr¨¤ essere ringiovanita. "Per chi fare una follia tra Milinkovic-Savic e Morata? Io penso ai miei giocatori: con la societ¨¤ sono sempre stato in sintonia, sulle scelte: questo ¨¨ stato lo scudetto pi¨´ difficile dal punto di vista mentale e serve un po' di vacanza. La scelta che ho sbagliato? Contro il Napoli ho ragionato troppo, io che sono un istintivo. E sono stato punito al 90' su calcio d'angolo".
DNA VINCENTE —
Grandi meriti per i giocatori: "Quando giochi nella Juventus sei per forza un calciatore dalle grandi qualit¨¤, poi entrano in gioco altre componenti: l’orgoglio, la gestione dei momenti. Non diamo mai niente per vinto o per perso, una caratteristica che questa societ¨¤ ha nel suo Dna. Ora ci incontreremo la prossima settimana per pianificare il futuro, per capire dove dovremo migliorare, non ci sono problemi. Sono necessari nuovi stimoli, perch¨¦ vincere ¨¨ sempre pi¨´ difficile. Ora, per¨°, pensiamo a goderci la festa. Ci ¨¨ mancata la ciliegina sulla torta, mi riferisco alla Champions, ma non possiamo sapere come sarebbe andata ai supplementari con il Real".
Gasport
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