Arthur non ha dubbi: "Messi e Ronaldo due grandi leader. Ma io scelgo Cristiano"
“Entrambi sono buoni leader ma scelgo Cristiano”. Arthur non si lascia distrarre dall’attesa di ritrovare il campo, magari nella notte in cui potrebbe alzare al cielo il suo primo trofeo in maglia juventina, e non si sottrae alla ricerca della risposta a una delle grandi domande della vita: meglio Leo Messi o Cristiano Ronaldo? E quello rilasciato al canale Desimpedidos do Brasil dal centrocampista della Juventus ¨¨ un parere qualificato: dopo due stagioni con l’argentino in Catalogna, da questa estate ¨¨ compagno in bianconero del portoghese. Allora sotto con gli argomenti.
A confronto
¡ª“Ognuno ha il proprio modo di dimostrare la leadership”, ha detto il 24enne brasiliano arrivato a Torino nello scambio con Pjanic, con l’intento di non scegliere il migliore ma semplicemente di fotografare le differenze. Viste da vicino: “Leo lo manifesta con i gesti, anche se a molti non sembra. Ma in campo dimostra di essere leader quando riceve la palla, con la sua sete di gol, la sua voglia di vincere la partita. Mentre Cris ¨¨ un ragazzo che si esprime pi¨´ con le braccia, con le parole, e ovviamente quando prende palla vuole segnare. Nello spogliatoio ¨¨ molto partecipe, ci sono alcune persone con cui ha pi¨´ affinit¨¤ ma va d’accordo con tutti, parla con tutti. Non siamo amici al punto da vederci a casa per un caff¨¨ ma abbiamo un buon rapporto”. E poi la domanda: vuoi pi¨´ bene al pap¨¤ o alla mamma? “? difficile, in una partita uno segna cinque gol e l’altro pure. Entrambi sono due buoni leader ma scelgo Cristiano, con cui stiamo giocando insieme”.
Gasport
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