Il 4-0 contro il Cagliari sar¨¤ ricordato come la gara degli esperimenti (riusciti) e delle novit¨¤ estive che si sono finalmente prese lo Stadium
La festa dopo la tempesta. La Juventus continua su questa sua altalena che in Coppa Italia contro il Cagliari l'ha riportata in alto. Alto il morale, convincente la prestazione, decisivi gli uomini mercato. Tutti in gol, mai cos¨¬ tanti tra i marcatori in una singola partita. Soprattutto quelli aspettati, sospirati, criticati anche. Koopmeiners ha aperto la festa dei 'nuovi', Nico Gonzalez l'ha chiusa, Conceicao l'ha nutrita con quella rete che ha cercato, disperandosi a ogni respinta, per tutta la partita. Juve-Cagliari sar¨¤ ricordata come la gara degli esperimenti (riusciti) e delle novit¨¤ estive che nel marted¨¬ sera di Coppa di dicembre si sono finalmente prese lo Stadium. Da quelle parti non aspettavano altro.?
koop, la febbre, la punizione
¡ª ?Una partita al bacio. Il primo, quello del pallone di Vlahovic al palo prima di entrare in porta e scacciare i malumori post Venezia; il secondo, quello di Koopmeiners allo stemma, come a ribadire che - anche quando non ha brillato - non si ¨¨ mai risparmiato per quella maglia. Con il Cagliari ha confezionato un gioiello su punizione, da oltre 30 metri. Secco, deciso, spiazzante. Un bel gol festeggiato stringendo la sua numero 8 e poco importa della febbre in serate cos¨¬. Segna e poi esce subito dopo; missione compiuta, basta cos¨¬. "Ha giocato con l'influenza, per 60 minuti ha aiutato la squadra dimostrando tutta la sua professionalit¨¤" ha spiegato Motta nel post. Un po' come contro il Milan il mese scorso.
chico-juve, gol in tutte le competizioni
¡ª ?Ecco dunque Koop che diventa uomo di Coppa da mediano davanti alla difesa con Locatelli al suo fianco. L'olandese c'¨¨, adesso, ma chi c'¨¨ sempre stato ¨¨ quella scheggia sulla destra a cui piace diventare spina nel fianco di ogni avversario. Conceicao ha provato in tutti i modi a fare gol e ci ¨¨ riuscito (solo) all'80'. Ora ne ha fatto uno in ogni competizione. Il bacio lui lo riceve, da Gatti, sulla testa dopo un'ora e venti in cui ha collezionato 3 tiri nello specchio, 2 cross e 5 dribbling positivi. La specialit¨¤ della casa, quei guizzi che i tifosi vogliono vedere per anni. E l'ottimismo di Mendes, oltre quello di Giuntoli, fa ulteriormente ben sperare: "Posso confermare che Chico ¨¨ molto felice alla Juventus. Il suo sogno era giocare qui e il progetto ¨¨ continuare insieme".?
quando nico diventa 'speedy'
¡ª ?Una questione-futuro che per Nico Gonzalez non si pone ma il Cagliari ¨¨ stata anche la sua partita. Segna il quarto gol a un minuto dal novantesimo che non ha n¨¦ cambiato n¨¦ deciso nulla ma il pallonetto lo rende una vera ciliegina. Motta ¨¨ compiaciuto del ritorno dell'argentino che col Venezia aveva giocato appena 4 minuti, il giocatore assicura di voler stare bene "per aiutare la squadra e essere sempre col sorriso". In 24 minuti ha servito l'assist a Conceicao per il 3-0 e poi ¨¨ diventato 'Speedy' (s¨¬, il cognome del piccolo personaggio dei Looney Tunes finiva con la 'S') e ha segnato il suo secondo gol juventino prima di esultare con un cuore e la linguaccia. Anche lui. D'altronde la vera novit¨¤ della serata di Coppa sono questi gol del mercato, mai cos¨¬ decisivi in novanta minuti.?
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