Un chiodo fisso. “Portaci la Champions. Oh De Ligt, portaci la Champions”. Il coro si alza poco prima delle 16, quando Matthijs De Ligt, il biondo con il 48 di piede e 75 (milioni) di valutazione, esce dal J Medical. Ha appena finito le visite mediche con la sua nuova squadra, che ¨¨ bianconera e gioca a Torino. La Juventus lo ha seguito e inseguito per tutta Europa e ora eccolo qui, il colpo dell’estate, il difensore centrale per i prossimi dieci anni. Matthijs ha i jeans e la camicia chiara, si ripara dal sole e firma i palloni della Champions. Sembra quello che ¨¨, un ragazzo. Il fatto ¨¨ che ¨¨ un ragazzo molto forte, forse il pi¨´ forte d’Europa. Resta tre minuti, non di pi¨´, ma i tifosi sorridono e gli perdonano di aver eliminato la Juve nell’ultimo inseguimento alla maledetta Coppa con i manici.
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Il giorno di De Ligt: cori, striscioni e visite mediche. Applausi per Raiola. I sorrisi di AnneKee
Il difensore olandese ha svolto al J Medical i test, accolto da trecento tifosi al grido di: “Portaci la Champions”. Il suo agente sicuro: “Il numero uno dei giovani”
ANNEKEE
¡ªDe Ligt in serata star¨¤ con i compagni al centro sportivo e venerd¨¬ partir¨¤ per la tourn¨¦e cinese. Prima partita della Juve, domenica contro il Tottenham, la squadra che lo ha eliminato dalla Champions. Qui a Torino invece si ¨¨ fatto accompagnare da AnneKee Molenaar, la fidanzata figlia di (ex) calciatore, e da Mino Raiola. I tifosi che hanno aspettato Matthijs per otto ore sotto il sole hanno visto anche loro. AnneKee alta, biondissima. Raiola in pantaloncini, disponibile a rispondere alle domande dei giornalisti dopo aver chiuso con la Juve per un contratto da 12 milioni, bonus compresi, a stagione. Clamorosamente, ha preso qualche coro anche lui, come ringraziamento per aver portato MDL a Torino.
L’ARRIVO
¡ªDe Ligt era arrivato intorno alle 8.30, dopo la prima notte a Torino da giocatore della Juventus. Ieri sera l’atterraggio in aeroporto, domani la presentazione. De Ligt ¨¨ sceso dall’auto accompagnato da un “oooooh” dei tifosi presenti. In totale, circa 300 persone, qualche maglia bianconera, un cartello “Welcome De Ligt”. Entusiasmo da ragazzi in vacanza da scuola. Una parte di loro ¨¨ tornata a casa dopo il saluto del mattino di Matthijs, molti sono rimasti ad aspettarlo.
RAIOLA
¡ªDi prima mattina, a sorpresa, ecco anche Mino Raiola. Con qualche risposta per i giornalisti. La pi¨´ attesa, su Pogba: “Il futuro di Paul? Vivo la mia vita un giorno alla volta”. Dribbling. Quando i tifosi gli hanno chiesto di portare Paul a Torino, per¨°, Raiola ha sorriso e fatto s¨¬ con la testa. Su De Ligt e la sua scelta, invece, ha lasciato frasi pi¨´ efficaci: “? stato decisivo il progetto sportivo. La Juve ¨¨ la squadra giusta per lui, per un difensore l’Italia ¨¨ sempre l’ideale. Per spirito di lavoro si avvicina a Nedved e forse lo supera, per ambizione invece ¨¨ come Zlatan. ? il numero uno dei giovani, pu¨° diventarlo in assoluto. Bonucci e Chiellini? I grandi campioni si trovano sempre bene tra loro”. Quattro colonne del pantheon juventino come prima accoglienza: benvenuto, Matthijs.
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