guerra fredda
Il colmo per un giocatore che ha la Joya come soprannome ¨¨ sentirsi continuamente messo in discussione. Un gioiello ¨¨ per sempre e Paulo Dybala fino a pochi giorni fa era pronto a scommettere tutto il suo stipendio che sarebbe rimasto ancora a lungo alla Juventus, magari fino a fine carriera.
Se dovessimo scegliere un aggettivo per descrivere lo stato d’animo del momento, il pi¨´ appropriato sarebbe sicuramente triste. Paulo non ¨¨ arrabbiato ma ferito e deluso, perch¨¦ la Juventus, nonostante l’accordo da 8 milioni pi¨´ 2 di bonus trovato ad ottobre, adesso ha dubbi. Sul rinnovo di contratto che avrebbe dovuto legarlo al club del cuore fino al 2026, quando avr¨¤ 32 anni, sulle cifre, sulle sua tenuta fisica e dunque anche sul suo valore. L’ultima volta che si era sentito cos¨¬ distante dalla sua Signora era stato due anni e mezzo fa, quando a inizio agosto si ritrov¨° chiuso nella vecchia casa in centro a Torino da solo, a chiedersi perch¨¦ la Juventus stesse facendo di tutto per venderlo allo United in cambio di Romelu Lukaku. Salt¨° tutto per colpa sua, che rifiut¨° un ingaggio a doppia cifra per continuare a indossare il bianconero. Pensava che quello fosse stato il momento pi¨´ difficile, invece la botta ¨¨ stata ancora pi¨´ forte, perch¨¦ il dieci si fidava della Juve. Anche stavolta ¨¨ stato preso in contropiede: mentre lui progettava come festeggiare la firma con i suoi compagni il club aveva gi¨¤ deciso di rimettere il rinnovo in stand by, senza comunicarglielo direttamente ma facendogli arrivare il messaggio attraverso le parole di Maurizio Arrivabene ("Deve dimostrare quanto vale e attaccamento alla maglia"). Non se l’aspettava e non voleva ritrovarsi al centro di una nuova contesa, come nel 2019.
Quest’estate ha creduto ad Allegri e al nuovo progetto, gratificato dal ruolo di vice capitano. Dybala ¨¨ triste, per questo non ha esultato con la solita Dybala mask sabato, e pure confuso. Non ¨¨ solo una questione di soldi, ma di prospettive: a 28 anni firmer¨¤ l’ultimo contratto importante della carriera e vuole essere al centro della scena. Anche stavolta si ¨¨ trovato solo, perch¨¦ mamma Alicia e la fidanzata Oriana sono in Argentina. L’unico presente allo Stadium del suo clan sabato era Mariano, l’amico tuttofare argentino, ma ¨¨ difficile credere che lo sguardo di ghiaccio lanciato in tribuna dopo il gol fosse per lui.
Carlos Novel, l’uomo che si occupa delle sue sponsorizzazioni, lo sta aiutando a rimanere concentrato solo sul campo, cos¨¬ come Alessandro Del Piero, altro dieci che ha vissuto momenti di tensione con Madama, con cui si sente spesso.
Anche col suo procuratore, Jorge Antun, ci saranno dei punti da chiarire: a ottobre l’accordo era fatto, la firma per¨° ¨¨ stata rinviata perch¨¦ l’agente non aveva la domiciliazione necessaria in Italia per iscriversi all’albo dei procuratori. Forse anche lui doveva muoversi pi¨´ in fretta. "Il campo non mente", gli ripetono gli amici, e Dybala sabato ha confermato di essere fondamentale per la Juve: ¨¨ l’unico bianconero ad aver partecipato ad almeno 10 gol in stagione (7 reti e 3 assist). Aspetter¨¤ la chiamata del club e se gli prospetteranno un nuovo accordo al ribasso valuter¨¤. La Juve resta la priorit¨¤, ma la ferita ¨¨ troppo fresca perch¨¦ un gol possa farlo sorridere.
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