Juve, quanto ti costa questo Pogba: 65mila euro al minuto
A volte ritornano, altre no. Un dilemma che ha accompagnato l'intero Pogba.2, dal Pogback del luglio scorso al Pogcrac di ieri durante Juve-Cremonese, l'ennesimo in stagione. La tentazione di riportare in bianconero l'astro nascente ammirato in bianconero fra il 2012 e il 2016 ¨¨ stata forse pi¨´ forte di quella di indagare pi¨´ a fondo il suo pi¨´ recente passato, fatto di 20 partite di Premier League nell'ultima stagione con il Manchester United in cui ha realizzato 1 gol e fornito 9 assist. Fatto sta che, a distanza di sei anni, il Polpo ¨¨ tornato a vestire la maglia bianconera - e lo ha fatto da giocatore pi¨´ pagato della rosa - senza per¨° finora riviverne o farne rivivere i fasti. Anzi.
Il pi¨´ pagato
¡ªIn questi mesi di calvario attesa ed abbraccio festante si sono trasformati ora in rimpianto per il tempo (e il giocatore?) che fu, ora in rabbia per una serie di scelte e decisioni che potevano essere gestite diversamente, ora nel rammarico di aver ceduto mesi fa a suggestioni ottimistiche quando il realismo avrebbe suggerito altre strade, fin dall'inizio. Col risultato che la Juve ha finito per riportarsi in cortile un giocatore di 29 anni (ora 30) da otto milioni di euro netti di ingaggio (10, 48 al lordo) pi¨´ due di bonus, garantiti (senza clausole "intermedie") per quattro anni, quindi fino a giugno 2026. E ancora che col Decreto Crescita il club bianconero ha potuto giovarsi di qualche sconto.
Bilancio amaro
¡ªConti alla mano, ¨¨ facile dedurre che fino a ora il ritorno di Pogba abbia esclusivamente prodotto un vincolo economico e finanziario pesantissimo, inserendo un'enorme zavorra nelle gi¨¤ sanguinanti casse bianconere. Con il suo attuale ingaggio, Pogba sta costando alla Juve circa 65mila euro per ogni minuto trascorso sul terreno di gioco, avendone totalizzati in campo 161 in tutta la stagione, spezzettati in 11 apparizioni. E difficilmente il rapporto economico potr¨¤ in qualche modo riequilibrarsi a breve, visto il nuovo infortunio di cui ¨¨ rimasto vittima e le scarse possibilit¨¤ che il giocatore accetti volontariamente una riduzione dell'ingaggio. Forse la Juve potrebbe cercare di "lavorare" sui bonus, ma le prospettiva non sono in ogni caso incoraggianti.
Una stagione da dimenticare
¡ªUn intervento chirurgico al menisco, una lesione agli adduttori della coscia sinistra, ora un'altra lesione al retto femorale della coscia sinistra, il tutto condito da normali fastidi (e relativi stop&go) da lunga inattivit¨¤ e contestuale progressiva ripresa: il sintesi la stagione di Pogba ¨¨ stata scandita da brutte pi¨´ che da buone notizie. E al primo vero segnale incoraggiante - ossia la prima maglia titolare, contro la Cremonese -, di nuovo un infortunio ha riacceso tutti i segnali d'allarme possibili e immaginabili. Cos¨¬ per Pogba ¨¨ finita a met¨¤ maggio la stagione del debutto bis in maglia bianconera, con un triste bilancio da 108 minuti in 6 spezzoni di gara in serie A sulle 35 fin qui disputate, 42 minuti in Europa League (4 spezzoni in 7 gare) e 11 minuti nell'unica apparizione (su 4 partite) in coppa Italia. Totale minuti stagionali, si diceva, 161.
La (parziale) consolazione
¡ªA parziale consolazione bianconera, almeno sul piano economico, ¨¨ il ricordo della sua cessione ai Red Devils, che nel 2016 permise al club di generare una plusvalenza di 72,6 milioni, al netto del contributo di solidariet¨¤ e degli oneri accessori. Lo United, in totale, spese 105 milioni pi¨´ altri cinque di bonus per Pogba. Mentre nel luglio scorso torn¨° alla Juve a parametro zero. Ma anche con un ingaggio sontuoso, e qui sta ora il nocciolo del problema, considerati apporto e rendimento in campo del giocatore, ben lontani dai 10 gol fra Serie A e coppe che l'ex campione del mondo firm¨° in ciascuna delle ultime due stagioni vissute a Torino.
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