Dybala e la Juve: altra fumata grigia, presto un nuovo incontro

Restano ancora distanze da colmare, ma il clima ¨¨ positivo

Ancora una fumata grigia per il rinnovo della Joya. Continuano i giorni frenetici per la dirigenza bianconera: non ¨¨ stato decisivo neanche l'incontro di oggi, prima di pranzo, tra Federico Cherubini, Pavel Nedved e forse Maurizio Arrivabene e l'agente e collaboratore di Paulo Dybala.

Il quadro non cambia

Le distanze restano immutate. La Juve offre un contratto da 8,5 milioni che con i bonus arriva a 10. Invece Antun, il rappresentante dell’argentino, chiede un quadriennale con base 10 milioni. Il confronto continua, presto un nuovo incontro. Il clima ¨¨ positivo, nessuno ha fretta.

I precedenti

Le discussioni sul rinnovo della Joya sono partite da una settimana e hanno gi¨¤ fatto segnare due incontri prima di quello di oggi: molto positivi per quel che riguarda la volont¨¤ di proseguire insieme, non risolutivi a livello di accordi formali, ingaggi e legami da mettere nero su bianco.

Gioca a Magic Gazzetta e sfida i migliori fantallenatori nel fantatorneo Nazionale de La Gazzetta Dello Sport. In palio un montepremi da 260.000€. Attivati ora!

L'accordo

Arrivabene e Cherubini avevano prospettato un legame fino al 2025, con uno stipendio da 8-8,5 milioni l’anno, pi¨´ bonus che potrebbero portarlo a 10 in un'annata positiva. Il tutto condito dalla prospettiva di un futuro simbolo del club, dal ruolo di vicecapitano, da una fiducia ritrovata che gi¨¤ Allegri aveva esplicitato al giocatore in colloqui privati a inizio ritiro. La risposta dell’agente dovrebbe evidenziare la volont¨¤ di avere un anno in pi¨´ (fino al 2026, per cinque stagioni complessive) e la distanza di un paio di milioni sul "salario".

E magari indicare un possibile punto di incontro che potrebbe portare almeno a un accordo di massima. Non era affatto scontato, anzi ¨¨ piuttosto improbabile, che si sarebbe usciti dal meeting pre-ferragostano con una firma e una foto: oltre alle distanze ci sono molti dettagli da rifinire, senza contare che il club ha interesse ad avere un quadro completo del mercato prima di chiudere i rinnovi (¨¨ il motivo per cui non c'¨¨ ancora nemmeno quello di Cuadrado, su cui l’accordo invece pare raggiunto).

Nel mentre, in campo

Se anche stavolta non dovesse arrivare la “fumata bianca”, resta il clima di armonia ritrovata fra Dybala e il club. Paulo ora vuole soprattutto rientrare a fare il suo “lavoro” sul campo: in estate aveva svolto una preparazione personale per arrivare gi¨¤ "carico" al ritiro e non dover pi¨´ inseguire. Un problema muscolare a fine luglio ha un po' complicato i piani, facendogli saltare tutte le precedenti amichevoli e impedendo ad Allegri di provare gli assetti dell'attacco con lui, che ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti.

Oggi per¨° ¨¨ il giorno: "Voglio vedere la condizione di alcuni, tra cui Dybala che rientrer¨¤", ha detto l’allenatore alla vigilia. Potrebbe voler vedere anche come se la caver¨¤ da “falso nueve” che dovrebbe essere il suo ruolo, almeno sulla carta, nel debutto della nuova gestione di Allegri. Giocher¨¤ con Ronaldo a sinistra e Chiesa a destra, in un attacco che sar¨¤ "fluido" nelle posizioni, con l’argentino e CR7 a scambiarsi spesso le posizioni e l'azzurro ad alternare momenti da esterno offensivo ad altri da punta aggiunta. Il lavoro sulla convivenza dei due non ¨¨ un dettaglio, ma una possibile chiave di questa stagione. Una chiave delle prossime sta nel rinnovo: lo sa la Juve e lo sa anche Dybala.