L'a.d della Juventus a RadioUno: "Perin? Nessuna trattativa, ma ci piace. La Champions obiettivo della prossima stagione, il Real la squadra pi¨´ forte al mondo"
Adesso viene il suo momento: Beppe Marotta dopo la conquista del settimo scudetto entra nella fase della stagione in cui il suo lavoro ¨¨ pi¨´ pressante e soprattutto sotto i riflettori. L'a.d. bianconero fa il punto in vista del futuro prossimo a Radio Anch'Io Sport su RadioUno: "Il futuro? L'obiettivo della societ¨¤ ¨¨ quella di creare sempre un mix tra giovani e meno giovani con l'obiettivo di vincere. Questo ¨¨ importante, anche in vista della campagna acquisti. L'assetto offensivo della Juve di quest'anno era di altissimo livello mondiale, che pu¨° competere anche con lo stesso Real. Poi dobbiamo immaginare il futuro e questo significa fare investimenti sui giovani. Ma abbiamo Dybala e Bernardeschi che non hanno ancora 26 anni, che rimarranno sicuro".
Pjaca e Mandzu —
A proposito di altri due attaccanti, Marotta ha detto: "Pjaca torner¨¤ con noi, poi valuteremo il da farsi. Mandzukic ¨¨ un grande giocatore, siamo contenti ma bisogna capire anche cosa c'¨¨ nella loro testa per capire se ci sono stimoli per continuare questa esperienza. Io dico di s¨¬".
allegri —
Capitolo allenatore: "Allegri? Avremo un confronto con lui nei prossimo giorni, dipende anche dal suo sentimento e dalle sue valutazioni. Da parte nostra c'¨¨ grande ottimismo. Al di l¨¤ dell'aspetto formale, del contratto di due anni che ha ancora con noi, la valutazione ¨¨ quella di un rapporto che ha funzionato al massimo. L'allenatore ha dimostrato il suo valore e credo questo rapporto potr¨¤ continuare. Ricordiamo benissimo quando arriv¨° Allegri, fummo accolti da un centinaio di tifosi arrabbiati. Era il clima di quel momento, legato a una cattiva valutazione dei fatti. Abbiamo incassato, sicuri della scelta e di aver risolto un problema di quel momento. Negli ultimi 20 anni ¨¨ cambiato il profilo dell' allenatore, che deve essere bravo a gestire il gruppo. Deve saper preparare la squadra, ma anche gestire gli uomini e la comunicazione con i giocatori".
perin e gigio —
Il dirigente poi commenta alcune voci di mercato: "Perin? Preziosi ¨¨ un presidente abile, ha creato competitivit¨¤ fra noi, il Napoli e altre squadre. Perin ¨¨ un ottimo portiere ma non ci siamo addentrati, abbiamo fatto solo delle valutazioni ma siamo lontani da una trattativa vera e propria. La nostra intenzione ¨¨ avere due grandi portieri, perch¨¦ con gli impegni che abbiamo non si possono avere due giocatori di differente valore. Donnarumma? Abbiamo fatto la scelta di Szczesny, che sar¨¤ il titolare del dopo Buffon. Al di l¨¤ del profilo e del talento che ha, non ci interessa".
buffon —
Indirettamente conferma l'ormai quasi scontato addio di Buffon: "Per Buffon parlano sia il suo presente che la sua storia. Lascia qualcosa di memorabile e di grande valore non solo dal punto di vista calcistico ma umano. E' un leader, ha grande senso di appartenenza e sa trasmettere grande motivazione. Nei prossimi giorni si incontrer¨¤ con il presidente Agnelli per valutare il futuro".
Champions —
Poi focus sugli obiettivi: Per vincere l'ottavo bisognava vincere il settimo, volevamo cogliere assolutamente questo obiettivo. Alla Champions ci arriviamo sempre vicino, ¨¨ un sentimento non solo di noi dirigenti e degli allenatori ma soprattutto dei tifosi. L'obiettivo principale ¨¨ quello, ma le difficolt¨¤ sono superiori rispetto alla vittoria di uno Scudetto. Abbiamo questo obiettivo e lo proporremo immediatamente nella prossima stagione". E a proposito di Champions League, Marotta ¨¨ tornato sull'eliminazione contro il Real Madrid riconoscendo che la squadra spagnola "¨¨ stata superiore, come dimostrano i risultati degli ultimi anni. Si accinge a vincere di nuovo la Champions e per la cronaca ricordo che siamo stati gli ultimi ad eliminare il Real negli ultimi cinque anni. Oggi ¨¨ in assoluto la squadra pi¨´ forte al Mondo". Per Marotta "arrivare in finale due volte in tre anni ¨¨ straordinario, quando poi si dice che vinciamo in Italia perch¨¦ non c'¨¨ competitivit¨¤, dico anche che in Europa siamo arrivati sempre molto avanti".
var —
Il settimo scudetto consecutivo ¨¨ coinciso con la prima stagione di uso della Var: "Per noi era importante vincere anche quest'anno, ci siamo riusciti e ne siamo felici. Noi ci siamo sempre detti favorevoli alla video assistenza agli arbitri. Non elimina tutti gli errori, siamo ancora nella fase di sperimentazione e mi auguro che la Uefa dia il via libero definitivo. Secondo me va un po' modificato il protocollo, nel senso che sarei favorevole all'estensione dell'uso del Var ad altre situazioni, anche se la centralit¨¤ dell'arbitro resta fondamentale".
seconde squadre —
Si parla anche della prossima introduzione delle seconde squadre:"Siamo assolutamente favorevoli alle seconde squadre, anzi, siamo stati fra le societ¨¤ che hanno spinto per arrivare a questo risultato. Trovo sconcertanti le polemiche dell'ultima settimana. Ci sono in tutta Europ, non capisco queste polemiche. Le seconde squadre hanno un valore estremamente importante nell'economia sportiva di ogni club, sono facoltative e ogni club pu¨° usare una sua strategia. Per noi uno fra gli obiettivi principali ¨¨ avere sotto gli occhi, tutti i giorni, un gruppo di giocatori non subito pronti per la prima squadra ma che, grazie al confronto coi campioni della prima squadra stessa, possono adattarsi ed essere impiegati nel corso della stagione evitando di tesserare gente di 33-34 anni che non ti d¨¤ nulla dal punto di vista patrimoniale".
Gasport
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