Ambra, Tapiro dopo la rottura con Allegri. Ma la figlia dell'attrice accusa Max
Allegri-Ambra, seconda puntata. Dopo l'anticipazione del settimanale Chi, che parlava di fine della relazione dopo 4 anni, la Angiolini ha ricevuto il Tapiro dalle mani di Valerio Staffelli per la trasmissione "Striscia la Notizia".
BOTTA E RISPOSTA
¡ª"Cos’¨¨ successo?" Staffelli all’attrice, che, riguardo al ghosting subito dall’ormai ex compagno, risponde pi¨´ volte: "Non lo so". Ma, consegnandole il Tapiro, Staffelli la rincuora: "Lui non la lascer¨¤ mai sola". E l’ex volto di Non ¨¨ la Rai ci scherza su: "Diciamo che almeno il Tapiro in casa a Milano entra…".
LEGGI ANCHE
LO SFOGO SOCIAL DELLA FIGLIA
¡ªA far in parte luce sulla rottura, ¨¨ arrivato un lungo post di Jolanda Renga, figlia di Ambra e del cantante Francesco Renga. La ragazza lascia intendere che la fine del rapporto potrebbe essere causata da un tradimento da parte di Allegri. “Oggi la mia mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione, ma il motivo non mi ¨¨ chiaro - ha esordito Jolanda tramite una Instagram story pubblicata qualche ora fa -. So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni ¨¨ giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti. Ma ¨¨ davvero necessario infierire?”. Poi l’accusa a Striscia La Notizia e alla decisione di presentarsi - con il suo inviato, Valerio Staffelli - sotto casa della Angiolini e non sotto l’abitazione del tecnico della Juventus: “Perch¨¦ venire da lei a Milano? Perch¨¦ non andare a Torino? Perch¨¦ si ¨¨ fidata della persona con cui stava e ha condiviso quattro anni della sua vita?!”. Ed ecco la stoccata finale ad Allegri, apparentemente colpevole di tradimento: “Ed anche se questa persona alla fine si ¨¨ rivelata diversa, la colpa ¨¨ di chi si fida o di chi tradisce la fiducia e tradisce in ogni senso possibile? Cosa c’¨¨ di riprovevole o “perdente” nel fidarsi e nell’amare?”. Infine la difesa, personale, a chi l’accusa di non saper stare allo scherzo: “Quando si gioca, si sta al gioco. Sono d’accordo, ma questo non mi sembra il caso. E ditemi quello che volete: che sono pesante, che non so scherzare, che faccio questioni su problemi inesistenti, che i problemi veri sono altri, ma a me non fa ridere. La sofferenza delle altre persone non mi diverte. E s¨¬, mi sento di dirlo perch¨¦ c’¨¨ di mezzo la mia mamma, ma lo penso a prescindere”.
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA