Il tecnico bianconero: “Higuain? Non era una partita facile. Il Var ha abbassato gli errori. Nazionale? Potrebbe essere il completamento della carriera ma deve capitare nel momento giusto. Nei vivai non sforniamo impiegati, spazio alla creativit¨¤”
Massimiliano Allegri. Getty
Vittoria pesantissima a San Siro e quarta Panchina d’Oro della carriera: Massimiliano Allegri si gode il momento. E non potrebbe essere altrimenti: la squadra ¨¨ lanciata in campionato, convincente in Europa (nonostante i 5 minuti finali contro il Manchester United) e ha trovato in Ronaldo il trascinatore nelle partite e nei momenti che contano. A Coverciano, il tecnico bianconero ha affrontato svariati argomenti, partendo proprio dall’asso portoghese: “Cristiano Ronaldo ha alzato l’autostima in Europa, ed ¨¨ un giocatore diverso dagli altri che fa la differenza, anche ieri ha fatto gol e poi si ¨¨ sacrificato per la squadra, mettendosi sempre a disposizione. La differenza fra CR7 e gli altri ¨¨ che lui ha un’altissima professionalit¨¤, ¨¨ concentrato sugli obiettivi, ¨¨ un cecchino infallibile, ed ¨¨ molto competitivo, e per questo ha vinto cinque `Palloni d’Oro?. Speriamo vinca anche quest’anno perch¨¦ credo che se lo meriti”.
OBIETTIVO CHAMPIONS —
L’Europa, appunto. Il vero obiettivo della Juve si chiama Champions League: “Raggiungere l’ottavo scudetto ¨¨ per la Juve l’obiettivo principale, e poi c’¨¨ questa benedetta Champions: bisogner¨¤ arrivare a marzo preparati e fortunati, la coppa ¨¨ una cosa per pochi, speriamo quest’anno di riuscirci. Non ¨¨ tanta cambiata la percezione nei nostri confronti quest’anno in questa competizione cos¨¬ importante, ma ¨¨ cresciuto tutto l’ambiente Juventus. Giocando le gare in Europa vedo che avviene quest’anno in un’atmosfera diversa, in maniera pi¨´ serena e tranquilla rispetto al passato quando c’era pi¨´ ansia e tensione anche nell’affrontare gare semplici. Negli ultimi 4 anni abbiamo fatto due finali ma abbiamo incontrato anche le due squadre pi¨´ forti del momento. Vediamo se quest’anno un pizzico di fortuna ¨¨ anche dalla nostra parte: in Champions non puoi sbagliare, il livello di qualit¨¤ si ¨¨ alzato, molte squadra sono in grado di poterla vincere”.
HIGUAIN E BENTANCUR —
Il grande sacrificato per arrivare a Ronaldo ¨¨ stato Gonzalo Higuain, protagonista in negativo nel posticipo di ieri tra Milan e Juventus: “L’ho visto nel dopo partita, ieri sera era molto pi¨´ tranquillo - ha detto Allegri -. La sua espulsione ¨¨ stata frutto di un momento in cui ha avuto una reazione, non era una partita facile, gli hanno parato il rigore e fino a quel punto aveva anche fatto una buona partita. Il rigore? Non li sbaglia chi non li tira”. Non solo Ronaldo. La Juve in questo inizio di stagione sembra aver trovato un acquisto in pi¨´: Bentancur, fondamentale per il centrocampo bianconero. “? un ragazzo del ‘97, molto forte, che aveva fatto bene con noi gi¨¤ i primi due mesi, ha avuto un momento di appannamento come tutti i giovani perch¨¦ gli mancava l’equilibrio. Da mezz’ala ¨¨ cresciuto tantissimo. Non ¨¨ ancora in grado da solo di gestire il gioco della squadra, ha bisogno di Pjanic vicino, cos¨¬ come Pjanic ha bisogno di lui, e ne sta beneficiando dalla sua vicinanza”.
vivai —
Allegri ha poi parlato dei giovani: "Il calcio non ¨¨ fatto da impiegati, la differenza la fanno i giocatori bravi a cui tu dai delle indicazioni". Il tecnico bianconero ha aggiunto: "Ai bambini si toglie spesso creativit¨¤ e su questo bisogna fare un passo avanti senza scimmiottare gli altri paesi. Dobbiamo farci forza della nostra cultura, migliorando la crescita dei singoli giocatori. Un lavoro importante per cui tutti noi dobbiamo assumerci la responsabilit¨¤".
VAR E NAZIONALE —
Continua a non convincere la sua applicazione, ma il tecnico bianconero ¨¨ favorevole al Var: “? uno strumento che ha abbassato gli errori nelle decisioni arbitrali. Fra marted¨¬ e mercoled¨¬ scorso in Champions sono state prese delle scelte arbitrali che con il Var sicuramente sarebbero state diverse”. Infine, una battuta su un possibile futuro in Nazionale: “In questo momento c’¨¨ Mancini che ha iniziato a fare un bel lavoro e sta facendo un bel percorso. La Nazionale potrebbe essere il completamento della carriera ma deve capitare nel momento giusto. Vedremo se un giorno avr¨° la possibilit¨¤ di andarci ma bisogna che si accoppino una serie di fattori”.
Gasport
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