Juve, la "Sarreide" verso l'happy end: ora Maurizio pu¨° prendersi la Signora
La "Sarreide", poema epico di imprecisata lunghezza, sembra davvero essere arrivato all’ultima pagina. Basta un cenno da Londra perch¨¦ il cavaliere che ha rapito il cuore della Signora lasci la Brughiera e torni in Italia con propositi di conquista. Prima di essere il liberatore juventino, per¨°, Maurizio deve essere “liberato” dal Chelsea: tra oggi e domani l’ok del patron Abramovich dovrebbe finalmente trovare applicazione pratica nella realt¨¤. La conseguenza immediata sar¨¤ la firma sul contratto gi¨¤ definito con i bianconeri. Di certo, i tifosi della Juve ricorderanno a lungo questi giorni di passione, uno stillicidio nato dall’addio di Max Allegri. Se i dirigenti juventini hanno sempre ostentato calma, forti delle proprie “idee chiare”, tutto attorno l’attesa ¨¨ diventata ansiogena.
La trama
¡ªSolo l’annuncio ufficiale spegner¨¤ tutti i rumors, cresciuti esponenzialmente dal 17 maggio, data in cui la Sarreide ¨¨ entrata nella fase pi¨´ calda: quel giorno si ¨¨ interrotta la storia vincente di Massimiliano Allegri a Torino e, improvvisamente, i bianconeri si sono ritrovati senza il condottiero dei cinque scudetti in panchina. Ma la Juventus, che si era gi¨¤ guardata abbondantemente attorno, ha subito identificato nel tecnico toscano il candidato giusto per una rivoluzione del pensiero. Nel mentre, per¨°, Sarri ha completato la stagione col botto: l’Europa League, almeno in apparenza, ha reso pi¨´ complesso separarsi. Ma, oltre a un indennizzo “trattabile” di circa sei milioni, ai Blues interessava (e interessa) soprattutto trovare subito un’alternativa per sostituire l’italiano con la sigaretta in bocca.
Personaggi chiave
¡ªTrovata l’intesa con Sarri su ogni virgola (si parla di un biennale di circa 6,5 milioni a stagione), deciso lo staff che accompagner¨¤ il tecnico in questa prossima avventura, ¨¨ stato l’entourage di Maurizio a lavorare ai fianchi il Chelsea, societ¨¤ alleata dei bianconeri ma con tempi di gestione “particolari”. Si sa, non ¨¨ facile trattare con i Blues della potentissima zarina Marina Granovskaia. L’ultima parola su questa storia ¨¨ comunque attesa dal boss Abramovich in persona. Proprio nel processo di liberazione di Sarri, da non sottovalutare altri personaggi rilevanti per la trama: l’agente del tecnico, Alessandro Pellegrini e, soprattutto, il mediatore Fali Ramadani. Proprio lui, potente procuratore sportivo macedone, agente di giocatori come Handanovic, Perisic e Marcos Alonso, ha in mano la pratica che si sta sbloccando a Londra. Nel corso degli ultimi anni Ramadani, in ottimi rapporti con la Juve, ¨¨ diventato in tutto e per tutto l’uomo mercato del Chelsea: ¨¨ stato, ad esempio, decisivo nella trattativa che la scorsa estate ha portato sia Sarri che Higuain a Londra. L’ultima sua sfida, oramai a un passo dall’essere vinta, ¨¨ aprire le porte della Continassa al vecchio nemico: a quel punto la Sarreide sar¨¤ del tutto completata.
gli intermediari stanno lavorando ai fianchi il Chelsea, che avrebbe individuato in Frankie Lampard il sostituto. Secondo il quotidiano britannico Mirror, Sarri avrebbe proposto di restare un altro anno con i Blues, ma questa ipotesi sarebbe naufragata presto nei colloqui con i vertici della societ¨¤ londinese. Sul tavolo della trattativa i 5 milioni di sterline chiesti dai Blues per liberare Sarri, cifra che la Juventus vorrebbe inserire nella trattativa per arrivare a Emerson Palmieri, vecchio pallino di Paratici, o a Jorginho, il metronomo del centrocampo `sarrista?. ?Per i tifosi del Napoli il passaggio di Sarri alla Juventus sarebbe alla stregua di un tradimento - ha tagliato corto il regista italo-brasiliano -. I napoletani avevano ed hanno mister Sarri nel cuore: sono molto calorosi, per loro sicuramente potrebbe essere un tradimento. Per¨° vediamo quello che succeder¨¤, non lo sappiamo?.
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