Juve: tempismo, cuore e inserimenti, Allegri promuove il prof Khedira
La materia cambia, il titolo di studio resta. La Juventus ¨¨ una squadra ad alto tasso di docenti universitari: se Chiellini e Bonucci possono dare lezioni di marcatura a Harvard (Jos¨¦ Mourinho dixit dopo la vittoria bianconera a Old Trafford), il professor Sami Khedira, insignito ad honorem da Massimiliano Allegri dopo il gol al Sassuolo, pu¨° tenere corsi sugli inserimenti. Non ¨¨ un mistero che il tecnico bianconero abbia un debole per l’intelligenza tattica del centrocampista tedesco: dipendesse da Max, Sami sarebbe in campo sempre, per¨° i guai fisici che lo avevano risparmiato negli ultimi due anni, consentendogli di chiudere 2016-17 e 2017-18 con 46 e 39 presenze, lo hanno stoppato a lungo nel finale del 2018. ?Sar¨¤ il nostro acquisto di gennaio? aveva vaticinato Allegri a inizio 2019, e Khedira con la prova del Mapei ha suffragato il convincimento dell’allenatore.
La specialit¨¤ di Sami, ovvero la puntualit¨¤ nei tagli verso la porta avversaria, ¨¨ ci¨° che gli ha consentito di resistere agli avvicendamenti al timone (tra Germania, Stoccarda, Real Madrid e Juventus ha cambiato tanti tecnici, ma senza acciacchi ¨¨ sempre stato considerato un titolare) e che lo rende indispensabile nella Signora di oggi, perch¨¦ nessun’altra mezzala s’inserisce e va a bersaglio quanto lui. Khedira in A ha fatto 21 reti in 85 gare, una ogni 4 partite. In Champions per¨° non ha mai segnato in bianconero e nemmeno all’Atletico, affrontato spesso (13 volte) negli anni madrileni.
?Sami – racconta Danny Galm, ex compagno di Khedira, ora allenatore dell’Under 17 dell’Hoffenheim – sa come si giocano le partite decisive ed ¨¨ sempre concentrato sulla squadra. Nel 2014 poteva giocare la finale Mondiale con l’Argentina ma disse a L?w che non stava abbastanza bene. Solo i leader si comportano cos¨¬. Lo conosco da quando eravamo compagni nelle giovanili dello Stoccarda. ? sempre stato un ragazzo tranquillo, focalizzato sul calcio. Lo ricordo lavorare ore per migliorare e fare esercizi extra, anche a livello mentale. Ai tempi, solo pochi calciatori lo facevano?. Khedira ha anche un cuore d’oro: con la sua fondazione, nata nel 2014, si occupa in particolare di bambini disagiati: nel 2017 ha comprato 1200 biglietti da regalare a 15 istituti di beneficienza per Germania-Norvegia giocata a casa sua, Stoccarda, e nel 2018 ha finanziato la scuola a 120 ragazzi. Khedira ¨¨ nato con le stimmate del primo della classe, non ha bisogno di urlare per farsi ascoltare. Quest’anno ha giocato 14 volte (11 da titolare) di cui solo 4 insieme a Dybala (che ha segnato solo quando Sami non c’era). Difficile che Allegri rinunci al suo professore nel crocevia della stagione. Quando ha schierato Mandzukic, CR7 e Khedira insieme, per completare il tridente il tecnico ha scelto 3 volte su 5 Bernardeschi (1 Douglas e 1 Dybala): un indizio per il Wanda Metropolitano?
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