L’Inno alla Joya ¨¨ la colonna sonora di serata. Cristiano Ronaldo dopo 70 minuti di partita ha preso l’ascensore e, dal terzo piano, ha segnato il 2-0 di testa. Tornato a terra, ha esultato con la classica piroetta da "siuuu", ma al festeggiamento tradizionale ha aggiunto due gesti: la Dybala Mask, la maschera con pollice e indice con cui Paulo festeggia i gol, e un dito allungato nella sua direzione. E’ stato un inno alla Joya triste in panchina. Cristiano non ha spiegato la scelta, che resta particolare, ma l’interpretazione prevalente porta al suo ruolo di capitano aggiunto: a dieci giorni dalla Champions, il 7 ha dedicato il gol al compagno in difficolt¨¤. Di sicuro, ¨¨ stato un CR7 filantropo: pi¨´ partecipe di altre volte, decisivo come succede spesso, si ¨¨ divertito a far contenti i compagni. Riguardate la partita. Il gol ¨¨ un suo classico gesto tecnico e in fondo ¨¨ la giocata che chiude la partita. Ronaldo per¨° ha seminato qua e l¨¤ pacchetti regalo (e una clamorosa pallonata in faccia a Khedira, meno altruista). L’assist per il 3-0 di Emre Can, sulla corsa, ¨¨ da numero 10. Il tiro che ha portato al vantaggio di Khedira, da vero 9. Un cross commovente per Mandzukic, da ala pura. Tre giocatori in uno.
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Juve: CR7, un inno alla Joya. Gol e dedica per Dybala
Il portoghese, a quota 20 per la 13? stagione di fila, ¨¨ un capitano aggiunto. E la forma cresce
I tifosi della Juve ieri sono tornati a casa con un sorriso furbo. Aspettano da luglio il Ronaldo visto in tv, quello che a febbraio cambia marcia e guida le sue squadre alle vittorie europee. La condizione fisica attuale – Cristiano sembra in crescita – ¨¨ una promessa di futuri successi, ma anche il passato non ¨¨ male. Da agosto, fanno 20 gol con la maglia della Juve. Ronaldo ne ha segnati 18 in campionato, uno in Supercoppa a Gedda contro il Milan e uno in Champions contro il Manchester United. Ieri ha rischiato di arrivare a 21 perch¨¦ un altro gol, meno bello, gli ¨¨ stato annullato per fuorigioco via Var.
Per gli appassionati di numeri e statistiche, ci sono due conseguenze. Livello facile: Cristiano ha staccato Quagliarella e Duvan Zapata, diventando l’unico capocannoniere del campionato. Livello difficile: ha messo in fila la tredicesima stagione consecutiva con almeno 20 gol. Tra Manchester, Madrid e Torino, non smette dall’estate in cui l’Italia ha vinto il Mondiale. Per questo la Juve gira intorno a lui. Per questo ¨¨ il preferito di tanti appassionati nel mondo, compresi un ragazzo platinato che ha invaso il campo per abbracciarlo e Cristiano junior, il figliolo che continua a segnare nei Pulcini: ieri doppietta in amichevole contro la Sampdoria. Cristianinho ¨¨ il capocannoniere di serata della famiglia ma anche pap¨¤, per essere una seconda scelta, non ¨¨ da buttare.
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