L’allenatore campione del mondo tra la sua ex squadra e la nazionale: "Bianconeri al top, li ho nel cuore, ma il Pallone d’oro vada a un francese"
Didier Deschamps, 49 anni, allenatore della Francia. Ap
La Fifa l’ha insignito del titolo di miglior allenatore al mondo, dopo aver portato la Francia al titolo Mondiale, vent’anni dopo averlo vinto da capitano dei Bleus. Ma Didier Deschamps non dimentica mai l’Italia e la sua Juventus. Come si vivono due trionfi Mondiali? "Da giocatore pensi soprattutto a te stesso e ai tuoi compagni. Da c.t. anche a tutti quelli che lavorano con te. Per¨° sul tetto del mondo, la gioia ¨¨ la stessa. E non c’¨¨ niente di pi¨´ bello nel calcio. Nel ‘98 vincemmo in casa, quest’anno ci siamo resi conto dell’euforia della gente solo quando siamo tornati".
Il successo del ‘98 le ¨¨ servito per il 2018?
"Contesto e giocatori erano diversi. C’¨¨ sempre qualcosa da sfruttare, ma la parola chiave, utile per chiunque alleni ¨¨ adattarsi ogni giorno e in ogni situazione. Quello che funziona una volta ¨¨ difficile si ripeta. Magari il Mondiale del ‘98 mi ha ispirato per certi aspetti di funzionamento del gruppo, ma il mondo di 20 anni fa era molto diverso".
"Contesto e giocatori erano diversi. C’¨¨ sempre qualcosa da sfruttare, ma la parola chiave, utile per chiunque alleni ¨¨ adattarsi ogni giorno e in ogni situazione. Quello che funziona una volta ¨¨ difficile si ripeta. Magari il Mondiale del ‘98 mi ha ispirato per certi aspetti di funzionamento del gruppo, ma il mondo di 20 anni fa era molto diverso".
Era pi¨´ forte la Francia del ‘98 o quella di quest’anno?
"Sono squadre differenti che hanno saputo essere le pi¨´ forti al momento giusto vincendo un Mondiale. Quest’anno c’erano molti giovani: in 14 alla prima grande competizione. Solo nove erano reduci del Mondiale 2014 o dell’Europeo. Ho scommesso su giovani di qualit¨¤, cercando equilibrio con chi aveva pi¨´ d’esperienza, senza essere vecchi".
"Sono squadre differenti che hanno saputo essere le pi¨´ forti al momento giusto vincendo un Mondiale. Quest’anno c’erano molti giovani: in 14 alla prima grande competizione. Solo nove erano reduci del Mondiale 2014 o dell’Europeo. Ho scommesso su giovani di qualit¨¤, cercando equilibrio con chi aveva pi¨´ d’esperienza, senza essere vecchi".
Qual ¨¨ l’ingrediente per vincere?
"Non ho preso tutti i migliori, ma composto il gruppo per andare il pi¨´ lontano possibile. ? una riflessione che integra criteri non solo calcistici. La qualit¨¤ tecnica ¨¨ indispensabile, ma ¨¨ altrettanto importante l’aspetto umano, la capacit¨¤ di vivere insieme, fare gruppo. Valuto difetti e pregi di ciascuno. Sono informazioni che abbiamo solo io e il mio staff. Per vincere, la decisione pi¨´ importante la prendi quando fai la lista dei 23 convocati".
"Non ho preso tutti i migliori, ma composto il gruppo per andare il pi¨´ lontano possibile. ? una riflessione che integra criteri non solo calcistici. La qualit¨¤ tecnica ¨¨ indispensabile, ma ¨¨ altrettanto importante l’aspetto umano, la capacit¨¤ di vivere insieme, fare gruppo. Valuto difetti e pregi di ciascuno. Sono informazioni che abbiamo solo io e il mio staff. Per vincere, la decisione pi¨´ importante la prendi quando fai la lista dei 23 convocati".
Uno dei simboli della Francia giovane e vincente ¨¨ Mbapp¨¦, che segna pi¨´ di Messi alla sua et¨¤.
"Sono due giocatori diversi, con qualit¨¤ diverse. Ma una cosa ¨¨ sicura: Mbapp¨¦ ¨¨ un fuoriclasse, e giovane".
"Sono due giocatori diversi, con qualit¨¤ diverse. Ma una cosa ¨¨ sicura: Mbapp¨¦ ¨¨ un fuoriclasse, e giovane".
Appartengono alla stessa categoria?
"Direi di si, anche se Kylian ¨¨ solo all’inizio. Non voglio togliergli nulla, per¨° Messi ¨¨ ai massimi livelli da almeno una decina d’anni. C’¨¨ una grande possibilit¨¤ che Mbapp¨¦ faccia una grandissima carriera. Sta gi¨¤ facendo cose molto importanti, anche se alla sua et¨¤ anche altri erano altrettanto decisivi o avevano vinto un Mondiale. Ma Kylian in pi¨´ ha grandi margini di miglioramento".
"Direi di si, anche se Kylian ¨¨ solo all’inizio. Non voglio togliergli nulla, per¨° Messi ¨¨ ai massimi livelli da almeno una decina d’anni. C’¨¨ una grande possibilit¨¤ che Mbapp¨¦ faccia una grandissima carriera. Sta gi¨¤ facendo cose molto importanti, anche se alla sua et¨¤ anche altri erano altrettanto decisivi o avevano vinto un Mondiale. Ma Kylian in pi¨´ ha grandi margini di miglioramento".
Modric resta favorito anche per il Pallone d’oro. Le dispiacerebbe non vincesse uno dei suoi ragazzi?
"Sarebbe una delusione, non solo per il titolo Mondiale, ma anche perch¨¦ molti di loro, da Griezmann a Varane a Mbapp¨¦, hanno vinto altri titoli importanti con i rispettivi club. Modric merita il premio Fifa, chiunque vinca il Pallone d’Oro lo meriter¨¤, spero sia un francese".
"Sarebbe una delusione, non solo per il titolo Mondiale, ma anche perch¨¦ molti di loro, da Griezmann a Varane a Mbapp¨¦, hanno vinto altri titoli importanti con i rispettivi club. Modric merita il premio Fifa, chiunque vinca il Pallone d’Oro lo meriter¨¤, spero sia un francese".
Magari anche Pogba nonostante le difficolt¨¤ con il Manchester United?
"In difficolt¨¤ lo ¨¨ tutta la squadra. Pogba ¨¨ sempre lo stesso e fa parte dei migliori centrocampisti al mondo. Del rapporto tra giocatori e allenatori per¨° non parlo mai".
"In difficolt¨¤ lo ¨¨ tutta la squadra. Pogba ¨¨ sempre lo stesso e fa parte dei migliori centrocampisti al mondo. Del rapporto tra giocatori e allenatori per¨° non parlo mai".
I tifosi della Juve sognano un suo ritorno a Torino.
"I sogni fanno parte della vita (ride, ndr). Magari i tifosi non avevano sognato Ronaldo che poi invece ¨¨ arrivato. A volte i sogni si realizzano. Ma rispetto a qualche anno fa, alla Juve stavolta costerebbe molto di pi¨´ comprare Pogba".
"I sogni fanno parte della vita (ride, ndr). Magari i tifosi non avevano sognato Ronaldo che poi invece ¨¨ arrivato. A volte i sogni si realizzano. Ma rispetto a qualche anno fa, alla Juve stavolta costerebbe molto di pi¨´ comprare Pogba".
La Juve di oggi ¨¨ forte quanto la sua con cui vinse la Champions nel 1996?
"Ma di finali poi ne perdemmo due di fila. La Juve oggi ¨¨ tornata ai vertici in Italia e in Europa. Vincere la Champions ¨¨ come vincere un Mondiale. Anzi, all’inizio, in Champions hai anche pi¨´ pretendenti, quelle 7-8 squadre che possono legittimamente aspirare di andare fino in fondo. Al traguardo per¨° ne arriva solo una. La Juve di Allegri ¨¨ competitiva come quella dove giocavo io. Poi la differenza si fa anche sui dettagli. Questa Juve ha i mezzi per essere tra le favorite".
"Ma di finali poi ne perdemmo due di fila. La Juve oggi ¨¨ tornata ai vertici in Italia e in Europa. Vincere la Champions ¨¨ come vincere un Mondiale. Anzi, all’inizio, in Champions hai anche pi¨´ pretendenti, quelle 7-8 squadre che possono legittimamente aspirare di andare fino in fondo. Al traguardo per¨° ne arriva solo una. La Juve di Allegri ¨¨ competitiva come quella dove giocavo io. Poi la differenza si fa anche sui dettagli. Questa Juve ha i mezzi per essere tra le favorite".
CR7 rende quasi obbligatoria la vittoria in Champions?
"Di sicuro con lui la Juve ¨¨ ancora pi¨´ competitiva, ma la risposta l’avremo solo in primavera. Per¨° con Ronaldo la Juve si ¨¨ garantita un giocatore che sa essere decisivo nei momenti importanti. Lo ¨¨ sempre stato e continua a lavorare per rimanerlo, nonostante l’et¨¤. ? un grandissimo professionista".
"Di sicuro con lui la Juve ¨¨ ancora pi¨´ competitiva, ma la risposta l’avremo solo in primavera. Per¨° con Ronaldo la Juve si ¨¨ garantita un giocatore che sa essere decisivo nei momenti importanti. Lo ¨¨ sempre stato e continua a lavorare per rimanerlo, nonostante l’et¨¤. ? un grandissimo professionista".
Nel ‘96 c’era Deschamps a centrocampo. In questa Juve c’¨¨ Matuidi.
"Sono situazioni molto diverse. Blaise ha un altro ruolo ed ¨¨ mancino. Ma gli avevo parlato prima che firmasse, spiegandogli che la Juve ¨¨ una grande societ¨¤, organizzatissima, con la massima professionalit¨¤ in ogni settore. Matuidi si trova benissimo a Torino, e non mi sorprende".
"Sono situazioni molto diverse. Blaise ha un altro ruolo ed ¨¨ mancino. Ma gli avevo parlato prima che firmasse, spiegandogli che la Juve ¨¨ una grande societ¨¤, organizzatissima, con la massima professionalit¨¤ in ogni settore. Matuidi si trova benissimo a Torino, e non mi sorprende".
Un progetto come quello della Juve pu¨° essere stimolante per un c.t. che ha vinto un Mondiale?
"Il progetto Juve ¨¨ ambizioso, moderno, e rimarr¨° sempre affezionato alla maglia perch¨¦ mi ha dato tanto da giocatore. Un po’ ho gi¨¤ cercato di restituirlo da allenatore, ma adesso sto benissimo con la Francia".
"Il progetto Juve ¨¨ ambizioso, moderno, e rimarr¨° sempre affezionato alla maglia perch¨¦ mi ha dato tanto da giocatore. Un po’ ho gi¨¤ cercato di restituirlo da allenatore, ma adesso sto benissimo con la Francia".
Si ¨¨ parlato di Zidane candidato per la panchina della Juve.
"Ma il posto ¨¨ gi¨¤ occupato da un grande allenatore come Allegri che sta facendo un ottimo lavoro. Poi pu¨° darsi che Zidane, con il passato bianconero come il mio, potr¨¤ avere una possibilit¨¤. Si vedr¨¤".
"Ma il posto ¨¨ gi¨¤ occupato da un grande allenatore come Allegri che sta facendo un ottimo lavoro. Poi pu¨° darsi che Zidane, con il passato bianconero come il mio, potr¨¤ avere una possibilit¨¤. Si vedr¨¤".
Il progetto Juventus pu¨° servire a tutto il movimento italiano?
"La Serie A ¨¨ un campionato comunque importante, anche se la Premier ¨¨ davanti per via dei mezzi economici superiori. In Italia per¨° alcuni club stanno tornando competitivi anche a livello europeo, come Roma e Napoli. Sono tornati investitori di peso anche al Milan e all’Inter. L’arrivo di Ronaldo ha garantito una maggiore esposizione all’estero a tutto il campionato. Un po’ come Neymar per il Psg e la Ligue 1. Certo, della Juve si parlava pure prima, ma ¨¨ chiaro che l’effetto marketing di un fuoriclasse come il portoghese ti permette di raggiungere ogni angolo del pianeta".
"La Serie A ¨¨ un campionato comunque importante, anche se la Premier ¨¨ davanti per via dei mezzi economici superiori. In Italia per¨° alcuni club stanno tornando competitivi anche a livello europeo, come Roma e Napoli. Sono tornati investitori di peso anche al Milan e all’Inter. L’arrivo di Ronaldo ha garantito una maggiore esposizione all’estero a tutto il campionato. Un po’ come Neymar per il Psg e la Ligue 1. Certo, della Juve si parlava pure prima, ma ¨¨ chiaro che l’effetto marketing di un fuoriclasse come il portoghese ti permette di raggiungere ogni angolo del pianeta".
A Roma ¨¨ arrivato Nzonzi, un altro campione del Mondo.
"Il Mondiale gli ha dato quella visibilit¨¤ che si merita. E’ un ottimo giocatore. Nonostante sia altissimo, ¨¨ molto tecnico, a suo agio palla al piede. Quando si cambia squadra c’¨¨ sempre un tempo di adattamento, per abituarsi al nuovo Paese, al nuovo calcio, ma ho visto che Steven ha iniziato anche a fare gol, sono contento per lui".
"Il Mondiale gli ha dato quella visibilit¨¤ che si merita. E’ un ottimo giocatore. Nonostante sia altissimo, ¨¨ molto tecnico, a suo agio palla al piede. Quando si cambia squadra c’¨¨ sempre un tempo di adattamento, per abituarsi al nuovo Paese, al nuovo calcio, ma ho visto che Steven ha iniziato anche a fare gol, sono contento per lui".
Al Psg ¨¨ arrivato Buffon. La stupisce che sia sempre al top a 40 anni?
"Stiamo parlando non solo di una splendida persona, che pu¨° trasmettere molto a livello di immagine ai giovani, ma anche di un grande campione che pu¨° essere prezioso in una squadra ambiziosa come il Psg. Basta solo vedere come lavora per restare al top. Forse dopo tanti anni alla Juve aveva bisogno di nuovi stimoli. E Parigi ¨¨ anche una bella citt¨¤ dove vivere".
"Stiamo parlando non solo di una splendida persona, che pu¨° trasmettere molto a livello di immagine ai giovani, ma anche di un grande campione che pu¨° essere prezioso in una squadra ambiziosa come il Psg. Basta solo vedere come lavora per restare al top. Forse dopo tanti anni alla Juve aveva bisogno di nuovi stimoli. E Parigi ¨¨ anche una bella citt¨¤ dove vivere".
Per l’Italia di Mancini la strada invece ¨¨ in salita, il c.t. azzurro si lamenta che i giovani giocano poco nei club.
"Ne parlavo gi¨¤ 12 anni fa quando allenavo la Juve. E’ anche una questione di formazione che qui in Francia facciamo molto bene. Da voi il sistema ¨¨ diverso, prevede che un giocatore debba cominciare dalla B, passando poi per squadre da met¨¤ classifica. E quando arriva in un grande club magari ha gi¨¤ 23-24 anni. Anche l’Inghilterra ha avuto lo stesso problema. Da noi i ragazzi hanno la possibilit¨¤ di giocare subito a buoni livelli. Comunque non capita di frequente che l’Italia resti fuori da un Mondiale. Va sfruttato il momento negativo per cambiare e migliorare. Mancini non parte da zero. Certo, per ora ha solo qualche giocatore di qualit¨¤, ma ha un progetto ambizioso per qualificarsi all’Europeo. Avrebbe bisogno di tempo, ma gliel’ho detto a giugno quando ci siamo visti per l’amichevole: in nazionale di tempo ce n’¨¨ sempre troppo poco?.
"Ne parlavo gi¨¤ 12 anni fa quando allenavo la Juve. E’ anche una questione di formazione che qui in Francia facciamo molto bene. Da voi il sistema ¨¨ diverso, prevede che un giocatore debba cominciare dalla B, passando poi per squadre da met¨¤ classifica. E quando arriva in un grande club magari ha gi¨¤ 23-24 anni. Anche l’Inghilterra ha avuto lo stesso problema. Da noi i ragazzi hanno la possibilit¨¤ di giocare subito a buoni livelli. Comunque non capita di frequente che l’Italia resti fuori da un Mondiale. Va sfruttato il momento negativo per cambiare e migliorare. Mancini non parte da zero. Certo, per ora ha solo qualche giocatore di qualit¨¤, ma ha un progetto ambizioso per qualificarsi all’Europeo. Avrebbe bisogno di tempo, ma gliel’ho detto a giugno quando ci siamo visti per l’amichevole: in nazionale di tempo ce n’¨¨ sempre troppo poco?.
Alessandro Grandesso
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