Se il settimo posto in Serie A, che poi per differenza reti diventa l’ottavo, ¨¨ un piazzamento non all’altezza delle aspettative, delle risorse e delle potenzialit¨¤ che la Juventus non ¨¨ fin qui riuscita a mettere compiutamente in campo, la cifre dell’attacco dicono che la classifica poteva essere anche peggiore e identificano una parte chiara del problema: con 16 gol quello bianconero ¨¨ addirittura il 12¡ã attacco della Serie A. Per trovare un dato peggiore nella storia juventina bisogna tornare a 22 anni fa, 15 nel 1999-2000, quando per¨° le reti subite furono solo 6, e oggi sono 15.
LO STUDIO
Il corto muso non ¨¨ voluto, la Juve tira ma non in porta: i numeri impietosi
L’attacco spara a salve: ¨¨ solo 12¡ã in A per gol fatti, arriva a concludere ¨¨ impreciso come le peggiori squadre del campionato. Tutti i dati
EPPUR SI TIRA
¡ªLe valutazioni empiriche a occhio nudo dicono in maniera pressoch¨¦ unanime che la Juve segna poco perch¨¦ crea poco, votata al “primo non prenderle” pi¨´ che alla costruzione. Al di l¨¤ dei giudizi estetici (ma la forma ¨¨ sostanza: ¨¨ logico che meno si attacca e meno si segna), i numeri danno alla questione una luce pi¨´ definita. Ovvero, non ¨¨ che la Juve non arrivi in fase offensiva e non arrivi alla conclusione, anzi: ha una media di 13,5 tiri a partita, stando ai dati della Lega. Ed ¨¨ sesta per numero di tiri complessivi, che non vuol dire avere la migliore potenza di fuoco ma neanche dodicesima. Quello che manca ¨¨ la mira: la Juve spara a salve.
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I NUMERI DELLO SPRECO
¡ªLe cifre, dunque. La Juve ¨¨ sedicesima su venti squadre in Serie A per percentuale realizzativa, cio¨¨ il rapporto tra tiri totali tentati e gol realizzati: su 100 conclusioni bianconere, dicono i dati di Lega, solo 9,88 si trasformano in gol. Hanno numeri pi¨´ bassi solo Salernitana, Spezia, Torino e Roma. Ed ¨¨ la conseguenza anche del fatto che la Juve la porta neanche la prende molto: solo 51 nello specchio in 12 giornate, quindicesima su venti in campionato. C’¨¨ poi un dato delle statistiche della Lega Serie A, quello dei tiri fuori, in contrapposizione a quelli in porta: sono il 50,6% dei tiri totali, pi¨´ di ogni altro.
COSTRUZIONE E SINGOLI
¡ªIl dato di fatto, a questo punto schiacciante, ¨¨ quello dell’imprecisione. L’analisi porta a spiegarlo anche con una componente di scarsa costruzione, perch¨¦ arrivare alla conclusione con iniziative individuali invece che in maniera collettiva ha evidentemente conseguenze sulla qualit¨¤ dei tiri. Dybala, sempre secondo i dati di Lega, ¨¨ sesto 6¡ã in A per numero di conclusioni: 34, di cui 13 nello specchio, di cui 3 trasformati in gol. Morata ha messo insieme 18 tiri, di cui 8 nello specchio, diventati 2 gol. Chiesa 17 tiri, di cui 6 nello specchio, 1 gol. E poi ci sono tutti quelli da cui Allegri si aspetta un contributo realizzativo fin qui ancora relativo (Kean, o McKennie che si ¨¨ sbloccato da poco) se non assente (Bernardeschi, Kaio Jorge, ma soprattutto Kulusevski e Rabiot).
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