Corner e punizioni sono una specialit¨¤ della casa di questa Juve: quattro gol segnati e zero subiti
A volte non serve strafare. Basta una punizione o magari un corner per indirizzare o risolvere una partita. La Juventus sabato contro il Torino ¨¨ andata oltre, segnando ben due gol da azioni da fermo. Due calci d¡¯angolo e tre punti nel derby, grazie anche alla serataccia di Milinkovic tra i pali granata. L¡¯abilit¨¤ sui piazzati ¨¨ una parte del gioco e alla Juve sono tradizionalmente bravi a sfruttarla a proprio favore. Gi¨¤ lo scorso anno il saldo tra reti segnate e incassate da tiri da fermo era tra i pi¨´ positivi della Serie A. Nel 2023-24, la Signora ¨¨ andata in gol cos¨¬ gi¨¤ quattro volte, contando anche il rigore trasformato da Vlahovic contro l¡¯Udinese alla prima di campionato. E nell¡¯elenco, in cui entra la rete di Danilo in mischia all¡¯Empoli, sugli sviluppi di un angolo, non figura la zampata con cui Milik ha piegato il Lecce allo Stadium, perch¨¦ arrivata solo da un contro cross dopo una respinta della difesa, ma sempre successiva a un tiro dalla bandierina.?
Impenetrabile
¡ª ?Se nella met¨¤ campo avversaria gli uomini di Massimiliano Allegri sanno farsi valere, nella propria sono semplicemente i migliori della Serie A. Almeno per ora. La Juve, infatti, ¨¨ l¡¯unica squadra del campionato a non aver ancora subito gol su palla inattiva. Un dato che ¨¨ la somma dell¡¯attenzione della squadra e delle doti di Szczesny, portiere affidabile anche nelle uscite. Il saldo bianconero, cos¨¬, sulle azioni da fermo ¨¨ +4: solamente l¡¯Inter regge il passo, anche se per i nerazzurri a fare statistica sono soprattutto i calci di rigore (tre realizzati a favore, uno trasformato contro).?
Centimetri
¡ª ?In una Serie A dove non si segna pi¨´ su punizione diretta (zero gol in otto giornate!), le palle ferme si riducono sostanzialmente a corner e calci indiretti. E qui, oltre ad avere un buon battitore (nelle due reti del derby Kostic mette due cross a giro insidiosi da angolo..), ¨¨ fondamentale poter contare su di una batteria di saltatori di livello. La Juve pu¨° contare, sia in fase d¡¯attacco che in quella di difesa, su colossi come Bremer, Vlahovic, Gatti e Rabiot, tutti intorno al metro e novanta di altezza, pi¨´ l¡¯esperienza e la scaltrezza di gente come Danilo e Milik. Provare a far gol a questo muro o cercare di difendere quando si travestono da assaltatori ¨¨ complicato per tutti.
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