La ripresa dopo la sosta delle nazionali ¨¨ il primo momento chiave. Fino alla sfida con la Roma di fine 2023, partita stagionale numero 15: il calendario bianconero dei prossimi quattro mesi
La Juve senza le coppe ha il dovere di partecipare alla corsa scudetto. Allegri ha parlato di ¡°desiderio¡± dopo l¡¯ultimo successo di Empoli, pur non nascondendo di poter contare su una rosa meno competitiva di altre. Il tecnico ha fissato per il 30 dicembre la data ultima per schiarire definitivamente gli obiettivi realistici per la stagione: a quel punto si comprender¨¤ meglio quanto gli impegni infrasettimanali in Europa avranno rallentato le dirette rivali e quanto, nel frattempo, il suo gruppo abbia sfruttato bene il tempo per accrescere la propria ambizione.??
MOMENTI CHIAVE
¡ª ?Calendario in mano, nei prossimi quattro mesi ci saranno cinque momenti chiave. Il primo ¨¨ relativo gi¨¤ alla ripresa contro la Lazio, dopo questa sosta: la formazione di Sarri non ha cominciato bene ma ¨¨ reduce dal successo contro il Napoli, la Juve avrebbe dunque la possibilit¨¤ di allungare su entrambe nel caso di successo. Sulla carta, ¨¨ il confronto pi¨´ complesso di questo settembre: a seguire, Sassuolo e Lecce preoccupano meno. Il secondo passaggio decisivo per i bianconeri sar¨¤ a ottobre: la scalata prevede due scontri diretti in trasferta contro Atalanta e Milan, in mezzo il derby col Torino e la pausa per le nazionali. Sar¨¤ probabilmente il momento pi¨´ decisivo della prima parte della stagione, considerato che le altre dovranno anche spendersi in Europa.??
BILANCIO DEFINITIVO
¡ª ?Il mese di novembre, a parte la trasferta di Firenze che ¨¨ sempre insidiosa, proporr¨¤ il derby d¡¯Italia con l¡¯Inter solo alla fine: si giocher¨¤ il 26, all¡¯Allianz Stadium, subito dopo la sosta. Dal terzo passaggio chiave al quarto: Juventus-Napoli del 10 dicembre dar¨¤ verosimilmente un primo indirizzo ai bilanci di met¨¤ anno. Che saranno definitivi dopo il match con la Roma del 30 dicembre: a quel punto, dopo 15 partite giocate dalla prossima ripresa - e dunque 45 punti in palio da poter conquistare - sar¨¤ molto pi¨´ chiaro dove e in che modo potr¨¤ arrivare la formazione di Allegri, che fin qui ha messo in cascina due successi e un pareggio, migliorando gli ultimi inizi di campionato. La Juve ha il dovere di crederci, dopo due stagioni senza trofei: Max per¨° tiene i piedi per terra.
? RIPRODUZIONE RISERVATA