Juve Women, Montemurro in stile Bielsa: 3-3-1-3 per conquistare l’Europa
Le Juventus Women sono gi¨¤ a Barcellona, il Trofeo Gamper le vedr¨¤ protagoniste contro le campionesse d’Europa prima della sfida serale dei colleghi uomini. L’impianto del Johan Cruyff lo conoscono gi¨¤, due stagioni fa ci hanno giocato in Women’s Champions League, uscendo dalla competizione ma a testa alta: era un periodo diverso da quello attuale, oggi la squadra appare pi¨´ matura e pronta a una nuova trasformazione. Per le ragazze di Joe Montemurro sar¨¤ il test pi¨´ significativo di questo inizio stagione, il quarto appuntamento dopo i successi con Birkirkara, Servette e Montpellier. Risultati a parte, il cambio di guardia in panchina ha portato una ventata d’entusiasmo.
VINCERE E DIVERTIRE
¡ª“Il nuovo allenatore ha dato nuovi principi di gioco, la speranza ¨¨ che il gruppo tiri fuori qualcosa che prima non riusciva a dare - spiega il direttore dell’area Women, Stefano Braghin -. La missione non ¨¨ solo di vincere le partite ma anche proporre un calcio attrattivo per i tifosi: dobbiamo ancora convincere le persone a seguire il calcio femminile”. E cos¨¬ nelle prime uscite le bianconere si sono messe in campo con un 3-3-1-3 in perfetto stile Bielsa, anche se di schemi fissi fin qui non se ne sono visti tanti.
CALCIO INNOVATIVO
¡ªMontemurro sta lavorando a testa bassa per far sbarcare in Italia un calcio femminile pi¨´ vicino ai campionati professionistici. Sedute di allenamento da settanta minuti con decine di esercizi diversi l’uno dall’altro, sedute video di sei-sette minuti al massimo e decine di colloqui individuali e di reparto. Sette regole di gioco da cui declinare dieci variabili di gioco: ¨¨ sullo spazio libero da occupare che si stabilisce come fare la partita.
TROFEO GAMPER E MERCATO
¡ªServir¨¤ del tempo per far diventare impeccabile la macchina bianconera, negli ultimi anni spedita su altri principi di gioco. L’occasione al Gamper sar¨¤ buona per testare principalmente la fase difensiva, contro avversarie di primissimo livello europeo. Intanto dal mercato ¨¨ arrivato l’ultimo tassello per la difesa: la mancina svedese Amanda Nilden, classe 1998, che divider¨¤ la fascia sinistra con Lisa Boattin e dar¨¤ man forte alle centrali in attesa del rientro di Linda Sembrant.
SOCIAL
¡ªL’altra centrale di difesa, Cecilia Salvai, nelle ultime ore ¨¨ stata protagonista di un incidente diplomatico per una foto pubblicata sui social che ¨¨ diventata oggetto di polemiche per via di interpretazioni estreme. Nell’istantanea si mostrava con un “cinesino” in testa e allungava gli occhi a mandorla, il club ha rimosso il post scusandosi e ribadendo ulteriormente in un comunicato che “contrastare la discriminazione razziale e favorire lo sviluppo comune di pi¨´ culture sono i principi a cui Juventus come societ¨¤ ha sempre aderito e continua a mettere in pratica”.
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