Tre anni fa costò 83 milioni, la Juve lo sta ancora aspettando: perché Vlahovic potrebbe fare di più

Nel gennaio 2022 i bianconeri spesero per lui una cifra mai vista nel mercato invernale. E la scadenza del contratto si avvicina

Gennaio è il suo mese. Nel 2022 Dusan Vlahovic ha ribaltato qualsiasi logica di mercato ed è diventato l'acquisto più costoso di sempre in una sessione invernale. Altro che riparazione. Nessuno in Serie A era costato così tanto nel primo mese dell'anno. Firenze-Torino sola andata e un biglietto, pagato dalla Juve alla Fiorentina, da ben 83,5 milioni. Gli stessi che ora una parte di tifosi gli rinfaccia. E in più ci sono sempre quei 12 milioni netti di stipendio che pesano sulle casse della società e, anche questi, sui recenti giudizi.

il dusan attuale e il vecchio vlahovic

Volendo tracciare una linea agosto-dicembre, la sua stagione fin qui conta 16 presenze in campionato, 7 gol e 1 assist; sono le stesse apparizioni nello stesso periodo della scorsa annata quando i gol erano stati 6 e gli assist 2. La stagione prima ancora (2022/23) invece si era visto in campo 10 volte, complice anche un infortunio agli adduttori che l'ha tenuto fuori da fine ottobre, e le reti erano state 6, più un assist. In sostanza, tra inizio campionato e fine anno solare il suo rendimento in Serie A non è che sia crollato, soprattutto se il paragone è circoscritto all'anno scorso e a questo. Ma sempre i numeri dicono che Dusan potrebbe essere molto più determinante: tira in porta una volta su tre (15 su 51), è 181esimo in campionato per rapporto tiri/gol (0,06), è tra i peggiori giocatori della rosa della Juve per passaggi riusciti (67,6%) e ha segnato 7 gol ma ne avrebbe potuti fare 9,8 secondo gli expected gol previsti (3 quelli realizzati su azione, se ne attendevano 6,7).

quale futuro

Tra i tanti discorsi di mercato nel mese che deve aggiustare più o meno a lungo termine le varie rose, proprio Vlahovic può diventare il colpo di cui la Juve ha bisogno. Un Dusan più cinico, che torni migliore amico del gol, meno nervoso sarebbe utile quanto e più della priorità difensore e del rinforzo in attacco che comunque darebbe fiato al serbo e alternative a Motta. La questione rinnovo del contratto che scadrà nel 2026 è appesa lì, intanto rimandata a fine gennaio. Prima le novità e le migliorie, poi gli altri discorsi. Ma Vlahovic, quello vero, probabilmente può essere il colpo di cui la Juventus ha più bisogno fino a fine stagione.