In campo uno tra Mandzukic e Dybala ad affiancare Cristiano Ronaldo. Chanche per Bentancur che sar¨¤ valutato in allenamento. Szczesny in porta
Massimiliano Allegri. GETTY IMAGES
Domani c’¨¨ l’Udinese, scivolosa con le sue “ripartenze” e la sua “fisicit¨¤”, ma qui all’Allianz Stadium svolazza come un fantasma quella storiaccia riaffiorata dal passato di Ronaldo. Il caso del presunto stupro a Las Vegas nel giugno 2009 e l’indagine riaperta che allarma i mille sponsor di CR7. Non spaventa, invece, Allegri, pronto a rischierare il portoghese dopo lo stop in Champions e deciso nello scavare la trincea attorno al suo fenomeno: “Io Cristiano lo vedo bene, al di l¨¤ di tutte le vicissitudini – ha detto il tecnico -. Lo conosco da tre mesi, quello che posso dire ¨¨ che in 15 anni di carriera ha mostrato grande professionalit¨¤ dentro e fuori dal campo e grande serenit¨¤ dentro e fuori dal campo. Ed ¨¨ uno che si ¨¨ dedicato e si dedica molto anche al sociale”. Al di l¨¤ di Udine, Ronaldo avr¨¤ tempo per concentrarsi sul campo vista la mancata convocazione col Portogallo e, nel caos montante, ieri si ¨¨ preso la solidariet¨¤ del club che ha twittato in sua difesa con tono piuttosto formale: “Della Nazionale lo sapevo, ha concordato con c.t. e presidente della federazione: per noi ¨¨ meglio perch¨¦ lavora con noi – ha aggiunto Max -. Per quanto riguarda la protezione della Juve ¨¨ giusto che il club gliela dia in un momento delicato, ma lui ha talmente le spalle larghe che ¨¨ concentrato solo su domani…”.
I DUBBI —
Se in difesa serve “continuit¨¤” (“Non siamo mai stati due partite di fila senza subire gol, mettiamo i paraocchi come i cavalli e via andare”), in mezzo salgono le quotazioni di Bentancur che pu¨° “rubare” la maglia a Emre Can o Pjanic (“Pu¨° giocare, decido dopo l’allenamento”), ¨¨ in attacco che si ripresenta il rompicapo. Con Ronaldo caposaldo, c’¨¨ da ricomporre il nuovo trio ed ¨¨ l¨¬ che subentrano i dubbi: “O giocano tutti e tre insieme o uno tra Mandzukic e Dybala star¨¤ fuori. Devo valutare perch¨¦ anche Cuadrado sta bene e ha trovato un po’ pi¨´ di fiducia dopo l’assist. E pure Bernardeschi, nonostante i miei rimproveri”. Il riferimento ¨¨ alla furia diventata virale durante la partita di Champions di marted¨¬ e quel “non sei alla Fiorentina” urlato nel silenzio irreale dello Stadium. Su questo tema Allegri ¨¨ tornato tra il serio e il faceto: “Non volevo assolutamente sminuire la Fiorentina, che quest’anno ¨¨ una bella squadra che gioca bene, e poi io sono toscano e i fiorentini mi stanno simpatici. Ma ho solo detto un dato di fatto: quando sei alla Juventus il peso specifico di ogni pallone che tocchi ¨¨ maggiore di quello di qualsiasi altra squadra. Una giocata ti pu¨° far vincere o perdere”.
NIENTE RELAX —
Il tecnico non si fida, comunque, neanche un po’ della nuova Udinese, nonostante i due k.o. consecutivi, anche perch¨¦ nella sua mente i ricordi friulani sono sempre piuttosto turbolenti: “Questa ¨¨ una partita in cui l’aspetto fisico e quello mentale diventano determinanti. Anche l’anno scorso, pur vincendo 6-2, ¨¨ stata una partita strana. Bisogna alzare il tiro per non pagare dazio, ¨¨ uno spartiacque importante”. Tanto importante che Max in conferenza ha tatticamente alzato un po’ la voce, come gli capita di fare quando si rischia l’inciampo: “Potrebbe esserci, ma non ci sar¨¤, un po’ di rilassamento”. Il tono di quel “non ci sar¨¤” ¨¨ il messaggio pi¨´ potente a tutta la compagnia
Filippo Conticello
© RIPRODUZIONE RISERVATA