Dopo il k.o di Marassi ha Juve ha ritrovato compattezza, ma le vittorie in trasferta contro Lazio e Inter sono state quelle decisive
"Questo scudetto ¨¨ stato il pi¨´ difficile del mio ciclo. Perch¨¦ il Napoli ¨¨ stato una rivale formidabile". Massimiliano Allegri dice la verit¨¤: mai nella sua gestione un Tricolore ¨¨ stato pi¨´ sofferto, nemmeno quello della grande rimonta del 2015/16. Anche perch¨¦ per un po' ha provato a cambiare il volto della sua Juve, che sembrava diventata una squadra che inseguiva la vittoria segnando un gol in pi¨´ dell'avversario. In barba all'italica regola che premia spesso chi difende meglio. Il settimo scudetto consecutivo ¨¨ stato anche il pi¨´ emozionale, il pi¨´ ricco di colpi di scena: riviviamo le 5 partite chiave della stagione.
GENOA-JUVE 2-4 (seconda giornata) —
Pronti-via e la Juve ¨¨ gi¨¤ sotto di due gol dopo 7', con un autogol di Pjanic e un rigore che la Var non avrebbe dovuto assegnare. Quella di Marassi, di per s¨¦ non cos¨¬ significativa, ¨¨ la classica partita-spia. Di una Juve a tratti vulnerabile dietro ma che non molla mai niente, capace di trovare dentro di s¨¦ delle motivazioni che nessun altra squadra avrebbe dopo aver gi¨¤ fatto festa per sei anni di fila. Una squadra che dopo aver perso 0-3 in casa a Torino col Real in Champions, trova la forza di crederci ancora. La prima delle tre triplette stagionali di Dybala sistema le cose e fa passare un messaggio forte e chiaro: la Juve non la batti fino al fischio finale.
SAMP-JUVE 3-2 (tredicesima giornata) —
La prima parte di stagione si chiude a Marassi. La sconfitta ¨¨ brutta, con la Juve che segna due reti nel recupero e prende gol che lo stesso Allegri definisce inaccettabili per una squadra cos¨¬. E' la svolta tattica e mentale della stagione: ¨¨ il 19 novembre e da l¨¬ al 31 marzo col Milan allo Stadium la Juve prender¨¤ un solo gol in campionato, quello di Caceres a Verona. Gli esperimenti sono finiti: il centrocampo torner¨¤ spesso a tre. E soprattutto tirare in porta a Buffon o Szczesny torner¨¤ ad essere molto complicato.
NAPOLI-JUVE 0-1 (quindicesima giornata) —
Arriva lo scontro diretto da non toppare e la Juve non sbaglia partita. La squadra di Sarri, in stato di grazia nella prima parte della stagione, ha l'opportunit¨¤ di portarsi a +7 in classifica. Ma la Juve gioca una partita difensivamente perfetta e punisce il Napoli coi suoi campioni: Douglas strappa, Dybala rifinisce, Higuain, che non doveva nemmeno giocare per un problema alla mano, segna. E la fuga del Napoli resta solo nei sogni.
LAZIO-JUVE 0-1 (ventisettesima giornata) —
E' il sabato che decide il campionato. Come e forse pi¨´ di quello di Inter-Juve. La Juve si presenta al fischio d'inizio con 4 punti di ritardo dal Napoli e una partita da recuperare con l'Atalanta. E' la classica partita da 0-0, in cui i bianconeri non riescono a creare nulla di buono., totalmente incapaci di cambiare ritmo. E quando a Napoli stavano gi¨¤ esultando, Paulo Dybala, reduce da infortunio e fin l¨¬ davvero poco brillante, all'ultima azione si inventa dal nulla il gol dell'anno. Una rete da 5 punti: il Napoli andr¨¤ in campo un'ora dopo con la Roma al San Paolo incassando una pesante sconfitta. Juve dal possibile -6 al -1. Di pura Joya...
INTER-JUVE 2-3 (trentacinquesima giornata) —
La partita che di fatto assegna lo scudetto ai bianconeri. Sei giorni dopo la sconfitta allo Stadium e con un Napoli pronto al sorpasso, la Juve vince in casa dell'Inter nella partita delle polemiche per l'arbitraggio di Orsato. I bianconeri vanno avanti a San Siro e si ritrovano con l'uomo in pi¨´ per il rosso a Vecino. Una grande Inter recrimina per la mancata seconda ammonizione a Pjanic ma ribalta comunque la situazione con Icardi e l'autogol di Barzagli. Tutto sembra remare contro una Juve che sembra sul punto di abdicare. Manco per idea: prima l'autogol di Skriniar, poi la zuccata del Pipita Higuain, fin l¨¬ il peggiore in campo, danno la mazzata decisiva. Perch¨¦ il Napoli il giorno dopo non va in campo a Firenze e viene travolto 3-0. Due giornate dopo arriva anche la certezza matematica: la Juve ¨¨ per una volta di pi¨´ nella leggenda del calcio italiano.
Jacopo Gerna
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