La Juve che cerca con ossessione maniacale un centravanti fa sognare i tifosi, che gi¨¤ pregustano le magie e i colpi a effetto dei vari Ronaldo, Dybala e probabilmente Suarez. Tutto comprensibile visto che le partite si vincono con i gol e con la classe delle pedine pi¨´ luccicanti. Ma c’¨¨ anche tutto il resto. C’¨¨ il problema della sostenibilit¨¤ della squadra, dell’equilibrio fra i reparti, di una difesa da proteggere dopo il disastro della stagione scorsa, di un sistema perfetto da far funzionare per raggiungere gli obiettivi che ha in testa Andrea Pirlo ("la Juve vuole vincere il decimo scudetto di fila e arrivare fino alla fine in Champions" ha detto ieri).
Il progetto
Pirlo chiude il bunker: equilibrio in difesa per aiutare le tre star
Con Suarez, CR7 e Dybala bisogna coprirsi: si studia una squadra pi¨´ duttile rispetto alla gestione Sarri
Dna da ritrovare
¡ªLo stesso neo allenatore, gi¨¤ nella prima conferenza stampa, aveva messo l’accento su quella che ¨¨ una priorit¨¤ per la nuova Juve: "Voglio pi¨´ aggressivit¨¤ nella riconquista della palla" aveva detto Pirlo. E questo anche perch¨¦ con una squadra capace di recuperare alto il pallone, la difesa andrebbe meno in sofferenza. Cosa che invece ¨¨ successa nella stagione di Maurizio Sarri: i 43 gol subiti in campionato rappresentano il rendimento peggiore dai tempi di Delneri, che per¨° aveva ben altri giocatori da maneggiare. E cos¨¬ Pirlo fin da subito ha la missione di correre ai ripari, di mettere la pezza a un dato che stona con la storia della Juventus. La prima cosa su cui il Maestro sta lavorando ¨¨ sul recupero del Dna della Signora. Vedere i giocatori che si squagliano appena preso un gol, come spesso ¨¨ successo nell’ultima stagione, ¨¨ una scena che alla Juve non vogliono pi¨´ vedere. E in questo senso il rientro a pieno regime di Chiellini, uomo di esperienza, di sostanza e di personalit¨¤ pu¨° senza dubbio dare una mano. Un altro aspetto su cui Pirlo sta lavorando ¨¨ la duttilit¨¤ tattica. Se per Sarri il dogma era la difesa a quattro, per Andrea non c’¨¨ un sistema di gioco fisso, tutto ¨¨ improntato alla massima flessibilit¨¤: si potr¨¤ difendere a quattro (opzione preferita) e impostare a tre e si lavorer¨¤ sul 4-3-3 come sul 3-4-1-2 o il 3-4-3. E in effetti per quei pochi giorni in cui ha lavorato con il gruppo, che poi si ¨¨ sfaldato per gli impegni con le Nazionali, Pirlo ha insistito molto su questo. In particolare sta lavorando su Danilo che ¨¨ stato provato come terzo centrale a destra.
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Filtro
¡ªNovit¨¤ sono attese anche a centrocampo, altra zona chiamata a fare di pi¨´ in fase di contenimento rispetto al recente passato, per supportare tre attaccanti che contribuiscono in maniera minima alla fase di non possesso. Pirlo potr¨¤ contare su una mediana che corre di pi¨´ e offre maggiore duttilit¨¤, con gli interpreti che possono essere utilizzati in diverse posizioni. Arthur ha giocato sia da regista (nella nuova Juve far¨¤ questo), sia da mezzala. Bentancur ¨¨ un altro che pu¨° fare entrambi i ruoli. Rabiot invece al momento ¨¨ si titolare, ma Pirlo spera di renderlo pi¨´ incisivo nelle coperture. E in questo senso un uomo chiave potrebbe essere l’americano Weston McKennie, uno specialista delle intercettazioni e delle palle recuperate, come ha dimostrato nello Schalke: Pirlo, per proteggersi dagli spifferi, si affider¨¤ anche a lui. Perch¨¦ si pu¨° ripartire da zero anche dopo nove scudetti di fila e il "Maestro" ¨¨ stato chiamato anche per questo.
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