opinione
La Juve a -6 dalla vetta va iscritta d'ufficio alla corsa scudetto
Juve quarta a sei punti dalla cima, quando mancano undici giornate alla fine. In altre stagioni, avremmo parlato di semi-fallimento. QuestĄŻanno no, visto quanto ¨¨ successo: le eliminazioni ai playoff di Champions League contro il Psv Eindhoven e nei quarti di Coppa Italia contro lĄŻEmpoli, il momento pi¨´ imbarazzante; le difficolt¨¤ del nuovo allenatore Thiago Motta, il rigetto del suo gioco da parte della squadra, le frizioni conseguenti tra giocatori e tecnico. La Juve a meno sei dallĄŻInter capolista va iscritta dĄŻufficio alla corsa scudetto. Come quarta, come ultima della fila, come possibilit¨¤ remota, accettiamo tutti i ribassi, i distinguo e le ironie del caso, ma la Juve si ¨¨ riaffacciata nei quartieri alti e non si pu¨° far finta di nulla.?
obiettivo champions
ĄŞ ?Ieri sera contro il Verona ¨¨ arrivata la quinta vittoria di fila in campionato, la qual cosa significa che nelle ultime cinque giornate disputate, recuperi inclusi, la Juve ha rosicchiato otto punti allĄŻInter capolista; undici al Napoli secondo; sei allĄŻAtalanta terza; e quattro alla Lazio quinta, rivale diretta per il quarto posto della qualificazione Champions, che resta il vero imprescindibile obiettivo stagionale. Tutti questi punti recuperati alle tre squadre che la precedono, e allĄŻavversaria che la insegue pi¨´ da vicino, significano una cosa sola: davanti hanno rallentato e la Juve ha accelerato, nonostante i problemi, le tensioni, le contestazioni, le congetture sul futuro della panchina. Il fatto che la Juve conservi la palma di miglior difesa del campionato - 21 gol incassati, uno in meno del Napoli - aggiunge sostanza alla spericolatezza di certi discorsi. Come ¨¨ noto, chi meno subisce spesso gioisce.?
risposte a motta
ĄŞ ?Ieri sera Thiago Motta ha ricevuto una risposta forte e chiara, la squadra ¨¨ stata intensa e applicata come poche altre volte. Se la partita contro il Verona fungeva da test sulla fedelt¨¤ del gruppo al proprio allenatore, lĄŻesame ¨¨ stato superato. Una prestazione allĄŻinsegna dellĄŻaggressivit¨¤, della continuit¨¤ e della concentrazione, anche nel primo tempo finito 0-0, con il brivido dellĄŻannullamento del bellissimo gol del Verona per un fuorigioco allĄŻorigine dellĄŻazione, un attimo prima dellĄŻintervallo. Evento contrario e scampato pericolo che hanno indotto il pubblico dello Stadium a fischiare. Anche i tifosi sbagliano: per come aveva dominato nei primi 45 minuti, la Juve meritava soltanto applausi.?
spareggio con l'atalanta
ĄŞ ?La ripresa ha reso giustizia ai "mottiani" con il 2-0 della vittoria. I gol avrebbero potuto essere tanti, ma al di l¨¤ di questo va sottolineato come a tratti si sia rivisto il calcio del Bologna di Motta nella scorsa stagione. La palla filava via veloce, non pi¨´ lenta, con Yildiz catalizzatore alla maniera di Zirkzee, seppure con caratteristiche diverse e in posizioni differenti. Ieri la Juve cercava il giovane turco come un anno fa il Bologna si affidava ai piedi del ragazzo olandese oggi al Manchester United. Nella performance di Yildiz, per esempio il modo in cui si proponeva e quasi reclamava il pallone, si sono colte tracce di leadership tecnica. Non ci pu¨° essere giochismo di alto livello senza grandi giocatori e Yildiz ha tutto per diventare un numero 10 capace di indirizzare le partite. AllĄŻorizzonte si staglia la partita contro lĄŻAtalanta, domenica sera allo Stadium. Un match contenitore. I conti per la classifica sono presto fatti: se la Juve vincer¨¤, aggancer¨¤ lĄŻAtalanta al terzo posto, e lĄŻevento sarebbe clamoroso. NellĄŻattesa del calcio dĄŻinizio, il volume delle chiacchiere si alzer¨¤. Da anni Gian Piero Gasperini viene accostato alla Juve, la squadra in cui ¨¨ cresciuto, ha giocato e ha allenato e di cui ¨¨ tifoso. Gasperini ¨¨ nelle lista dei papabili per la successione a Thiago Motta, qualora la societ¨¤ giudicasse esaurita e fallita la rivoluzione dellĄŻallenatore italo-brasiliano. Si parler¨¤ di Teun Koopmeiners, formidabile a Bergamo e deludente a Torino. Il gol segnato ieri - il secondo in campionato, il terzo in stagione: numeri minimi, a marzo - non gli vale come condono per le delusioni precedenti, per¨° pu¨° essere interpretato come un segno. Koopmeiners si ¨¨ ribellato allĄŻetichetta di "Flopmeiners" e lo ha fatto a sei giorni dalla partita contro la sua ex squadra. Motta pu¨° ancora aggiustare unĄŻannata fin qui disgraziata e convincere lĄŻambiente di essere lĄŻuomo giusto. Se la Juve batter¨¤ lĄŻAtalanta, la corsa per lo scudetto non sar¨¤ pi¨´ la stessa, bisogner¨¤ aggiungere un posto a tavola, per un convitato di pietra, nel senso di ingombrante. La Juve pu¨° diventare lĄŻelefante nella stanza della corsa per lo scudetto 2025.
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