Il Manchester United apre all¡¯addio dell'olandese, pupillo dell'allenatore della Juve, ma vuole garanzie. I bianconeri, invece, insistono per il prestito
La buona notizia della serata, probabilmente l'unica, ¨¨ che il mercato ¨¨ appena cominciato e Cristiano Giuntoli ¨¨ gi¨¤ al lavoro per regalare rinforzi al suo allenatore. L'amarezza ¨¨ tanta, perch¨¦ il primo trofeo stagionale in palio era l'occasione giusta per provare a vincere subito e anche per mettersi alle spalle un periodo balbettante in campionato, dove i troppi pareggi hanno condizionato la classifica e amareggiato la tifoseria. Cos¨¬ la finestra per lo shopping di gennaio diventa un salvagente per poter rivitalizzare la stagione. Gli infortuni hanno messo nei guai la Signora, che a inizio gennaio si ritrova lontana dalla vetta, praticamente fuori dalla lotta per lo scudetto e al momento anche dai primi quattro posti che valgono la qualificazione alla Champions League. Un obiettivo importante dal punto di vista economico oltre che per il prestigio, che una Juventus con i conti da mettere a posto non si pu¨° permettere di mancare. E il mercato pu¨° servire anche a rivitalizzare l'ambiente bianconero, all'inizio entusiasta del nuovo corso mottiano, adesso un po' pi¨´ dubbioso, anche per i progressi risicati sul piano del gioco. "Zirkzee? Siamo attenti alle occasioni", aveva detto Giuntoli qualche giorno fa a Radio Serie A. E ieri, nel pre-gara di Mediaset, oltre a ribadire la necessit¨¤ di correre ai ripari in difesa, il dt bianconero ¨¨ tornato a parlare dell'olandese: "Onestamente non ho parlato con il Manchester United, che ha delle situazioni da risolvere. Non so cosa pu¨° succedere pi¨´ avanti. La Juventus deve stare alla finestra visto l'infortunio di Milik e dei difensori". Una nuova apertura, che potrebbe avere un seguito nei prossimi giorni, perch¨¦ l'attaccante olandese ¨¨ il grande sogno di Thiago Motta, che dopo averlo lanciato al Bologna lo vorrebbe pure a Torino. Non sar¨¤ un'operazione semplice, per¨° le premesse ci sono per portarla a termine. Servir¨¤ una mano da parte del Manchester United, che dovrebbe aprire al prestito, unica formula che la Juventus ¨¨ disposta ad accettare.?
linea calda
¡ª ?I contatti sono continui e l'eliminazione dalla Supercoppa potrebbe accelerare il tutto. Con Arek Milik ancora out (il suo rientro era previsto per i primi di gennaio, ma non ¨¨ ancora tornato a lavorare con il gruppo) l'attacco ¨¨ tutto sulle spalle di Dusan Vlahovic, che ha tirato la carretta per la prima parte della stagione e ogni tanto ha bisogno di rifiatare. In pi¨´ Zirkzee per caratteristiche ¨¨ perfetto per il gioco di Thiago, che ama i centravanti di regia. Giuntoli si ¨¨ mosso gi¨¤ da tempo e in questa trattativa ha un alleato speciale: Kia Joorabchian, che oltre a essere l'agente di Zirkzee ¨¨ anche quello di Douglas Luiz, con cui quest'estate ha trattato il trasferimento del centrocampista brasiliano dall'Aston Villa alla Juventus. Tra il procuratore e la dirigenza bianconera c'¨¨ gi¨¤ un accordo di massima. Zirkzee vuole lasciare la Premier, nei giorni scorsi ¨¨ uscito in lacrime dopo l'ennesima sostituzione. Nemmeno il cambio di allenatore, con l'approdo di Amorim al posto di Ten Hag, ha cambiato il colore della sua stagione. A Manchester non ¨¨ considerato un titolare e per questo motivo lui vorrebbe tornare in Italia, dall'allenatore che lo ha fatto rendere al meglio in Serie A.?
la prima scelta
¡ª ?Per la Juventus la priorit¨¤ ¨¨ la difesa, una necessit¨¤ ancora pi¨´ impellente dopo l¡¯uscita di Danilo, visti gli infortuni di Bremer e Cabal, out per tutta la stagione. Per¨° serve qualcuno anche in attacco e Zirkzee ¨¨ considerato il candidato ideale. Convincere il giocatore non ¨¨ stato difficile, lo sar¨¤ di pi¨´ riuscirci con il club. La Juventus infatti dopo gli importanti investimenti estivi ha poca disponibilit¨¤ economica da poter sfruttare in questa finestra di mercato. Perci¨°, considerando che i fondi a disposizione serviranno per un paio di difensori, per il reparto offensivo potr¨¤ permettersi solo un prestito. Lo United invece vorrebbe monetizzare: dopo il no iniziale adesso il club inglese ha aperto a un prestito ma con obbligo di riscatto. La Juventus invece insiste per il prestito secco o con diritto, una formula che gli consente di non impegnarsi subito, rimandando la spesa per la punta all'estate (come era stato inizialmente previsto quando ancora si pensava che Milik sarebbe rientrato al massimo in autunno). Il rapporto tra le due societ¨¤ ¨¨ buono, ma non c'¨¨ ancora stato un contatto diretto. Mentre Kia si ¨¨ gi¨¤ mosso da tempo per sondare il terreno. Il mercato ¨¨ appena cominciato e c'¨¨ un mese intero per trattare. Intanto la Juventus resta vigile anche su altri profili, come Kolo Muani del Psg (c'¨¨ anche il Milan), Patrik Schick del Bayer Leverkusen e Giacomo Raspadori del Napoli.
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