Thiago non rinnega le sostituzioni ("Rifarei tutto") mentre la carica del portoghese a fine primo tempo e la grinta di Musah nella ripresa hanno fatto la differenza
? di Musah il cross che al 75' sbatte su Gatti e carambola nella porta di Di Gregorio per il 2-1 del Milan.?? poi di Gabbia lo stinco che dev¨¬a in angolo la conclusione di Gatti qualche secondo prima del triplice fischio dell'arbitro. La met¨¤ dei cambi di Sergio?Concei?ao nella semifinale di Supercoppa contro la Juventus sono stati determinanti ed ¨¨ con la panchina che il neo allenatore ha vinto al suo esordio in questa gara da dentro o fuori. Il portoghese ha avuto la meglio in rimonta e dopo i suoi primi 90 minuti alla guida del Milan si ¨¨ subito regalato una finale contro l'Inter. Anche (ma non solo) per merito di quei cambi che invece non hanno premiato Motta.
le scelte di motta a gara in corso
¡ª ?D'altronde questa, insieme all'incapacit¨¤ di mantenere il vantaggio, ¨¨ un'altra costante della stagione bianconera: Thiago quando vince, lo fa con i titolari. Per trovare l'unica eccezione a questa regola non scritta in campionato bisogna tornare al derby d'Italia contro l'Inter a San Siro finito con il pi¨´ emozionante dei 4-4; l¨¬ s¨¬ che le sostituzioni - leggi Yildiz - avevano fatto la differenza. Contro il Milan di?Concei?ao i primi cambi sono arrivati al 65': Nico Gonzalez e Cambiaso (lasciato in panchina per confermare McKennie terzino) per Vlahovic e Mbangula. Via la punta, l'unico vero riferimento in avanti per quanto impreciso e caotico in quell'ora e poco pi¨´ di gioco, e l'assistman che fino a quel momento sulla sinistra aveva messo in difficolt¨¤ Emerson Royal. Cambiaso sul primo gol del Milan non era in posizione, Nico non ha inciso. Douglas Luiz entrato al 79' per Thuram ¨¨ stato pi¨´ fantasma che risorsa, Weah e Fagioli in campo a quattro minuti dal 90' hanno visto talmente poco il pallone che giudicarli ¨¨ praticamente impossibile.?
la rabbia di Concei?ao all'intervallo
¡ª ?Ma Motta ¨¨ un allenatore che non rinnega le sue idee, ancora di meno le decisioni a gara in corso. "Rifarei tutti i cambi. Tutte le scelte che si fanno durante la partita sono prese per il bene della squadra, poi in funzione del risultato sta a voi giudicare se ho fatto bene o no" ha detto alla fine. Il 2-1 in favore del Milan ¨¨ uno dei 'no' pi¨´ pesanti in tal senso, e si intreccia ai meriti di Concei?ao che dalla mezz'ora di gioco aveva capito che qualcosa doveva cambiare, eccome, tanto che gi¨¤ allora aveva mandato Musah a scaldarsi. Poi la strigliata dell'intervallo ha fatto il resto. "Nello spogliatoio non ho dato baci ai miei ragazzi, mi sono arrabbiato molto perch¨¦ non facevamo le cose che avevamo preparato.?D'altra parte non sono qui per farmi amici, ma per vincere". E ora si gioca la possibilit¨¤ di mettere in bacheca il suo primo trofeo da allenatore del Milan dopo aver trascorso appena 180 minuti in panchina.
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