"Se viene fuori ci saltano alla gola": l'intercettazione che ha spinto la Procura sul filone CR7
"Ti dico solo questo, ho fatto un discorso col pres stamattina, no? quindi sai se salta fuori abbiam… ci saltano alla gola tutto sul bilancio i revisori e tutto […] poi magari dobbiamo fare una transazione finta". E ancora: “non arriverei all’estremo […] di fare una causa perch¨¦ poi quella carta l¨¬ che loro devono tirar fuori non ¨¨ che ci aiuti tanto a noi […] nel nostro bilancio". Queste frasi, intercettate dalla Procura di Torino, sono state pronunciate da Cesare Gabasio, legale della Juve, in una telefonata con Federico Cherubini, responsabile dell’area sportiva bianconera dopo l’addio di Fabio Paratici, e sono contenute nel nuovo decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Torino sull’inchiesta plusvalenze, nel quale si autorizzano nuove perquisizioni nella sede della Juve, a casa di Gabasio e in "qualsiasi altro locale o automezzo nelle disponibilit¨¤ degli indagati e della societ¨¤". Come sempre, si autorizzano anche le perquisizioni su pc, telefoni e altri strumenti elettronici.
NUOVO INDAGATO
¡ªGabasio ¨¨ stato inserito ieri tra gli indagati: si aggiunge al presidente Agnelli, il vice presidente Nedved, Fabio Paratici, l’attuale Chief Corporate & Financial Officer Stefano Cerrato, l’ex Chief Corporate & Financial Officer Stefano Bertola e l’ex dirigente Marco Re. La “famosa carta che non dovrebbe esistere”, come detto da Gabasio a Cherubini il 23 settembre, quindi torna protagonista dell’inchiesta di Torino. Gli inquirenti sono sempre pi¨´ decisi a capire dove sia e che cosa eventualmente contenga questa scrittura privata, che sarebbe stata stipulata dalla Juventus e da Ronaldo al momento del suo passaggio al Manchester United.
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CARTA NON CONSEGNATA
¡ªIl contenuto non ¨¨ ancora chiaro ma nel nuovo decreto si parla di "scrittura privata concernente il rapporto contrattuale e le retribuzioni arretrate di Cristiano Ronaldo". Di certo, la grande ricerca continua da giorni e non ¨¨ terminata, come testimoniano le perquisizioni di ieri nella sede della Juve di cui ¨¨ stata data notizia nella notte. In tutto questo, un particolare importante: nello stesso decreto si specifica che il presidente Agnelli, il vice Nedved, il nuovo a.d. Arrivabene, Cherubini e Gabasio sono stati invitati dalla Procura a esibire il documento. Richieste che hanno dato tutte "riscontro negativo".
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