Un piccolo, ma significativo segnale di ritorno alla normalit¨¤, con un punto di domanda grosso cos¨¬. Tra domani e mercoled¨¬ le porte della Continassa, il centro sportivo dove si allena la Juve, torneranno ad aprirsi, dopo quasi due mesi con i lucchetti. I primi che ricompariranno? Gli italiani e quei pochi stranieri che sono rimasti nel nostro Paese: potranno allenarsi individualmente, alla presenza di un medico e di un paio di persone dello staff (non Sarri) e faranno la doccia individualmente, nella loro stanza al JHotel. Poi, mano a mano, toccher¨¤ a tutti gli altri e il gruppo torner¨¤ ad essere compatto (ma distante) e in questo senso c’¨¨ attesa per vedere cosa far¨¤ Gonzalo Higuain: torner¨¤ subito oppure no? Rester¨¤ ancora accanto alla madre malata o arriver¨¤ a Torino il prima possibile?
l'incognita
Rebus Higuain: torna per restare? Juve alla finestra
Il club bianconero ha richiamato gli stranieri, ma il futuro dell'argentino non ¨¨ ancora chiaro nonostante il contratto fino al 2021
il primo "richiamo"
¡ªSolo nelle prossime ore se ne sapr¨¤ di pi¨´. Sta di fatto che per la prima volta i giocatori che avevano scelto di lasciare l’Italia - sono dieci, l’ultimo ¨¨ Matuidi, tornato a Parigi nei giorni scorsi dopo la guarigione - sono stati ufficialmente "richiamati" dalla societ¨¤ bianconera, che ha tenuto fede alla sua linea, ovvero di lasciare una certa libert¨¤ in assenza di date sicure, di indicazioni dall’alto. Ora sono arrivate nuove disposizioni e la Juventus, pur non avendo fretta (visto che mancano le date della ripresa delle competizioni), si ¨¨ adeguata. Per quelli che rientrano dall’estero non c’¨¨ una data dirimente, perch¨¦ ognuno arriva da un Paese di diverso e logicamente il viaggio pu¨° essere pi¨´ o meno agevole.
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quale futuro
¡ªDovranno comunque tornare in tempi rapidi e quando saranno in Italia li aspetta la quarantena. Anche se, in attesa di informazione precise e definitive dal protocollo, non ¨¨ detto che debbano stare fermi per 14 giorni. I tempi potrebbero pure essere un po’ pi¨´ corti, in caso di tampone negativo all’arrivo e altro tampone negativo dopo 5-7 giorni, quando la carica virale sar¨¤ in gran parte esaurita. Il Pipita, partito per l’Argentina il 19 marzo e li rimasto, tramite il padre Jorge ha fatto sapere di voler rimanere in bianconero fino alla scadenza del contratto, fissata al 30 giugno 2021. E poi, solo allora, scegliere dove giocare. Da svincolato, le strade che potrebbero aprirsi sarebbero pi¨´ numerose. Le pi¨´ probabili al momento: la Mls negli Stati Uniti o l’amato River Plate.
gli scenari
¡ªMa la situazione ¨¨ in continuo divenire, in tutti i sensi, e se ci fosse un’occasione di mercato non ¨¨ da escludere un addio anticipato. Anche se ieri Fabio Paratici, nel suo intervento a Sky, ha un po’ raffreddato questo scenario: "Speriamo continui con noi anche l’anno prossimo – ha detto il dirigente bianconero -: siamo legati a lui e ha fatto una stagione straordinaria. Quando era partito era molto preoccupato in generale, ¨¨ un ragazzo molto sensibile e le cose che sono successe lo hanno colpito molto". E adesso che "deve" tornare la situazione si chiarir¨¤. In un senso o in un altro.
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