2-0 all'allianz stadium
Thuram e Koop svegliano la Juve: il muro del Verona non regge, Motta a -6 dall'Inter
Tre punti contro il Verona e calcolatrice alla mano. La Juventus con il 2-0 dello Stadium firmato Thuram e Koopmeiners riparte con un successo dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia e torna al quarto posto, a +2 dalla Lazio ma anche a -3 dall¡¯Atalanta terza (e prossima avversaria) e a -6 dall'Inter prima in classifica per chi preferisce guardare in alto. Serviva vincere e cos¨¬ ¨¨ stato in una partita in cui Motta, oltre a Vlahovic, decide di lasciare inizialmente in panchina proprio Koop per la terza volta in campionato, era accaduto solo contro la Roma (prima presenza in assoluto con la Juve) e contro il Parma, quando rientrava dopo la rottura della costola, e ripropone dal 1' McKennie sulla trequarti e il duo Locatelli-Thuram davanti alla difesa. Yildiz e Nico Gonzalez le ali alle spalle di Kolo Muani. Nel 3-4-2-1 degli ospiti invece Livramento viene preferito a Bernede, alle spalle di Sarr insieme a Suslov.
due gol annullati
¡ª ?Il primo squillo ¨¨ della Signora, dopo 180 secondi col mancino di Locatelli che per¨° calcia alto (Faraoni sulla traiettoria non tocca il pallone). Basta questo per svegliare un Verona pi¨´ efficace dietro che davanti e il primo tiro degli ospiti ¨¨ di Suslov; un minuto pi¨´ tardi replica Sarr, arrivato indisturbato al limite dell¡¯area palla al piede. Pochi brividi, nessun gol. Nemmeno all'11' quando Montip¨° non trattiene un pallone alto - unica sua sbavatura in un primo tempo ottimo - ma Faraoni ci mette una pezza e spazza via. L'azione poi prosegue e finisce con la conclusione di uno scoordinato ma efficace Gatti che alza il gambone, schiaccia il tiro e il pallone finisce di poco oltre il palo. Ma la Juve c'¨¨ e lo dimostra il piattone di Thuram, preciso ma troppo debole per sfuggire alla respinta di Montip¨°. Poco convinto insomma, un po' come Kolo Muani al 20' dopo un altro suggerimento di Nico Gonzalez - stavolta di testa - sul quale il francese non si lancia con la giusta cattiveria. Ma che fatica sfondare la difesa di questo Verona, ancora di pi¨´ quando in porta c'¨¨ chi non sbaglia un intervento. Non stupisce quindi che nel primo tempo ci sia riuscito soltanto McKennie al 37' con un colpo di testa da vicinissimo ma l'arbitro annulla tutto per un fallo di Kelly su Montip¨°. Lo stesso che poi, reattivissimo e decisivo, dice no prima a Locatelli, poi a McKennie e anche a Yildiz nel giro di un paio di minuti. Ma poi la scena se la prende all'improvviso Suslov che da 30 metri gela lo Stadium nel secondo minuto di recupero. Locatelli ¨¨ in ritardo, Thuram altrove, lui ha il tempo di sistemarsi il pallone e calciare: traiettoria perfetta di un pallone che si abbassa al momento giusto e lascia impietrito Di Gregorio come tutto lo stadio. Il Verona esulta ma la Juve si salva: il fuorigioco di Faraoni al momento del cross fa strozzare in gola l'urlo giallobl¨´ ma non frena i fischi dello Stadium che accompagnano il ritorno negli spogliatoi della squadra di Motta.
thuram-koop per la vittoria
¡ª ?Dopo nemmeno cinque minuti dall'inizio del secondo tempo Madama ci riprova: Yildiz, velo di Locatelli e mancino di Kolo Muani ma Montip¨° prende anche questa. Gli bastano i suoi riflessi e stavolta un piede. Al 58' ¨¨ Yildiz che col destro colpisce l'esterno della rete, poi il super numero uno del Verona respinge anche il colpo di testa di Nico Gonzalez. Passa un'ora di gioco e Motta fa i primi cambi: entra Koopmeiners tra i fischi, fuori McKennie e Weah. Dentro anche Alberto Costa che si costruisce subito un'occasione: destro e palla fuori di poco. I ritmi calano, il Verona chiuso e basso a tratti fa innervosire una Juve che non sempre trova la soluzione giusta; tiene tanto il pallone ma alla fine non sempre preoccupa il portiere avversario. Al 70' torna in campo Kalulu dopo l'infortunio (prende il posto di Gatti), giusto in tempo per godersi da vicino il gol di Thuram che porta avanti la Juve in una partita che fin l¨¬ sembrava bloccata: Locatelli apre bene per Cambiaso che vede pi¨´ indietro il francese tutto solo che stavolta non sbaglia e realizza il suo terzo gol in campionato (quarto stagionale con quello amaro di Coppa Italia contro l'Empoli). All'80' Motta concede gli ultimi dieci minuti di partita a Mbangula e Vlahovic, al posto di Yildiz e di un Kolo Muani meno brillante del solito. Quando manca una manciata di minuti al 90' Ghilardi rischia grosso, allargando troppo il braccio nella sua area sul tiro di Locatelli. Check Var, proteste juventine ma gli estremi per il rigore non ci sono. Il 2-0 arriva comunque e ci pensa Koopmeiners, al suo secondo gol in campionato con un destro pi¨´ veloce della scivolata di Coppola e dei riflessi di Montip¨° che ha tenuto a galla il suo Verona fin quando ha potuto. La Juve vince, soffre ma convince e guarda avanti, all'Atalanta e al possibile aggancio alla Dea al terzo posto. Appuntamento domenica prossima, sempre allo Stadium.
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