Agnelli: "La Superlega non ha fallito. Disperato bisogno di riforme". E sullo scioglimento dell'Uefa...
Andrea Agnelli ¨¨ a Londra, ospite per mezz’ora del Business of Football Summit del Financial Times. A tratti scherza ma il senso dell’intervento ¨¨ serissimo: ribadire la sua posizione (e non solo sua) sulla Superlega. Nella giornata dell’intervento di Aleksander Ceferin, presidente Uefa, ¨¨ uno scontro a distanza chiarissimo. “Oggi il mondo del calcio ha bisogno di profonde riforme – dice Agnelli -. Il compromesso non ¨¨ pi¨´ una scelta. Un operatore monopolistico ¨¨ adatto a guidare un business come il calcio? Io penso di no”. Il concetto ¨¨ chiaro: l’Uefa ¨¨ un organismo “regolatore, monopolista e che regola l’accesso alle competizioni”. Insomma, per Agnelli e i promotori della Superlega non pu¨° allo stesso tempo gestire le competizioni e sfruttarne la commercializzazione.
la corte
¡ªQuesta contrapposizione ha un punto di arrivo definito: la pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione europea, attesa probabilmente per la fine del 2022, sulla legittimit¨¤ del ruolo e dei poteri dell’Uefa. “Ho molta fiducia nella Corte di Giustizia, custode dell’identit¨¤ europea e dei suoi valori. Giudicheranno se l’Uefa opera in conformit¨¤ con il Trattato. Se l’Uefa andrebbe sciolta? Io mi sieder¨° e sosterr¨° una governance trasparente. Aspetter¨° che la Corte ci dica se l'attuale organismo sia idoneo allo scopo”.
inter libera
¡ªUno scenario noto, ma ri-affermato con decisione. La novit¨¤ nelle parole di Agnelli invece ¨¨ la spiegazione del suo presunto tradimento all’Uefa di aprile 2021, i giorni della Superlega. “Io ho detto chiaro all’Uefa, per iscritto, che in qualit¨¤ di presidente della Juventus stavo lavorando a qualcosa di diverso. Mi hanno risposto che sarei stato eleggibile per il Comitato Esecutivo. Questi sono i fatti”. Agnelli insomma dice di aver avuto un via libera per iscritto e spiega che, per il logico patto di riservatezza firmato con i membri della Superlega, non avrebbe potuto rivelare nulla sul progetto. Una risposta a chi lo ha accusato di essere un traditore. In tutto questo, altra novit¨¤: Agnelli chiarisce che solo 11 club su 12 sono ancora vincolati alla Superlega. Chi ¨¨ il 12¡ã, libero da legami? L’Inter, che al momento dell’ingresso nella competizione firm¨° una clausola per cui la sua presenza avrebbe dovuta essere sottoposta ad approvazione in assemblea.
juve 2027
¡ªUltima ma non per importanza, una frase dice molto sui piani (immutati) di Agnelli e della Juventus. Prima il presidente ribadisce che la Superlega “non ha fallito”, poi accetta di fare una previsione sulla Juve. Ultima domanda prima dei saluti: “Tra cinque anni vede la Juve ancora in Champions?”. Sua risposta: “La vedo giocare nella principale competizione europea...”.
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