Il tecnico bianconero dopo la sconfitta contro il Milan nella semifinale di Supercoppa: "Dovevamo chiudere la partita, ma non siamo stati capaci di farlo"
Stavolta, anche Thiago Motta ¨¨ amaro. Dopo l'eliminazione subita in rimonta contro il Milan nella semifinale di Supercoppa Italiana, il tecnico della Juve ha la faccia scura e corrucciata davanti alle telecamere di Canale 5. Come mai si era visto prima in questa stagione. E la spiegazione non pu¨° essere certo la prima sconfitta stagionale contro un'italiana (l'altra era stata quella casalinga in Champions contro lo Stoccarda). "Non possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto: abbiamo avuto qualche situazione per chiudere la partita contro un Milan che aveva creato molto poco e abbiamo subito due gol - esordisce l'allenatore juventino -. Dovevamo chiudere la partita e non siamo stati capaci di farlo".
thiago motta e i cambi
¡ª ?Molte discussioni nascono anche dalle scelte dell'allenatore italo-brasiliano: partire con McKennie terzino e Cambiaso in panchina e, soprattutto, sostituire Vlahovic e Mbangula con l'azzurro numero 27 e Nico Gonzalez a 25' dalla fine.?"Li rifarei, perch¨¦ scelte si fanno per il bene della squadra poi sta a voi giudicare", taglia corto Thiago Motta. Che, per¨°, ¨¨ netto sul peso che ha questa partita nella crescita del gruppo e sull'incapacit¨¤ della squadra bianconera di gestire le partite. "? una sconfitta importante perch¨¦ era una partita in cui avevamo avuto grandi possibilit¨¤ di arrivare in finale e non ne siamo stati capaci - ammette Motta -. E non possiamo essere contenti per quello che abbiamo fatto nei primi 70 minuti. Dobbiamo migliorare nel carattere: era una partita dalla nostra parte, controllata, poi non siamo stati bravi a reagire dopo il primo episodio negativo". E questo, visti pure gli 11 pareggi in 18 partite di campionato, comincia a diventare un problema ricorrente...
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