Lo juventino ¨¨ al centro del progetto di Motta, il milanista ¨¨ oggi talento e concretezza
Un altro derby d¡¯Olanda. Stavolta non a San Siro come lo scorso 23 novembre, ma in Arabia Saudita, a casa di Cristiano Ronaldo. Teun Koopmeiners e Tijjani Reijnders sono pronti a darsi battaglia in una sfida che difficilmente sar¨¤ meno spettacolare di quella del Meazza, quando lo 0-0 finale fu accolto da feroci critiche. Entrambi in quell¡¯occasione non brillarono. Anzi... Lo juventino venne schierato da falso nueve e commise errori non da lui; il rossonero disput¨° una delle poche prestazioni insufficienti di una stagione finora strepitosa. Stasera vogliono dare un apporto diverso alle loro squadre che, per motivi diversi, hanno bisogno di una scossa. E poco importa se non reciteranno di fronte a un San Siro da 75.500 spettatori, ma sul prato dell¡¯Al-Awwal Park dove ci sar¨¤ il tutto esaurito ma ¡°solo¡± 25.000 paganti. Il desiderio ¨¨ quello di raggiungere l¡¯Inter in finale di Supercoppa italiana per provare ad alzare il primo trofeo del 2024-25.
Vero Koop
¡ª ?Koopmeiners una coppa l¡¯ha festeggiata la stagione scorsa con l¡¯Atalanta, vincitrice dell¡¯Europa League a Dublino, ma non ha perso l¡¯appetito da... titoli. In estate ha detto s¨¬ alla Juventus perch¨¦ convinto di poter fare a Torino un ulteriore salto di qualit¨¤ nella sua carriera. I numeri a livello di gol (due) e assist (tre) non sono ancora sui livelli delle annate con la Dea (dieci centri nel 2022-23, addirittura quindici nel 2023-24), ma Thiago Motta, che lo ha messo al centro del suo progetto tecnico e che lo ha fortemente voluto, lo reputa importante soprattutto per l¡¯equilibrio che d¨¤ alla squadra. Sa bene che Teun ha avuto un rendimento un po¡¯ altalenante o che, se preferite, non ha sempre brillato come le sue indubbie qualit¨¤ gli permetterebbero di fare, ma ¨¨ felice di averlo in mezzo al campo. Soprattutto in una partita come quella di stasera, nella quale una giocata pu¨° risultare decisiva, e sia in campo sia nello spogliatoio ci pu¨° essere bisogno della personalit¨¤ del numero 8. Uno che si adatta a tutti i ruoli e che soprattutto non ha problemi a faticare in fase di non possesso, nonostante il suo fiuto per la rete e i suoi piedi raffinati lo porterebbero ad avvicinarsi alla porta avversaria senza poi correre all¡¯indietro. Koop invece viaggia con una media dell¡¯88% di passaggi riusciti, senza rinunciare a recuperare il pallone o a sporcare le linee di passaggio ¡°nemiche¡±.?? un centrocampista totale che all¡¯occorrenza pu¨° recitare anche la punta. Un giocatore migliorato tantissimo da Gasperini che con Motta pu¨° salire un altro scalino nel suo processo di crescita. A Riad il palcoscenico per mettersi in mostra ¨¨ quello giusto.
Super TJ
¡ª ?La passata stagione il miglior centrocampista olandese della Serie A era sicuramente Koopmeiners, mentre adesso Reijnders gli ha soffiato il trono. I numeri del milanista, pur in un¡¯annata finora travagliata per il Diavolo, solo davanti agli occhi di tutti: ha realizzato nove reti ed ¨¨ il miglior marcatore della squadra, ma soprattutto a inizio gennaio ha pi¨´ che raddoppiato i quattro centri del 2023-24. Pioli, che ieri ¨¨ andato a salutare la sua ex squadra, ci ha scherzato sopra: ?Con me tiravi sempre fuori? gli ha detto abbracciandolo con affetto. Battute a parte, ¨¨ come se la nascita a marzo del figlio Xavi¨¦n Lio Ti lo avesse trasformato: ora non ¨¨ pi¨´ ¡°solo¡± talento e belle giocate, ma sa essere terribilmente concreto e soprattutto decisivo sotto porta, dove il Milan non ha trovato gol con continuit¨¤ da parte dei suoi attaccanti. Nelle (poche) notti belle del 2024-25 milanista, la firma di TJ c¡¯¨¨ sempre stata: doppietta per la prima vittoria in Champions, sigillo del 3-1 al Bernabeu, assist per la rete della vittoria di Gabbia nel derby, gol da tre punti contro Monza e Verona. Se tutti avessero reso come lui, Fonseca sarebbe ancora in panchina e Concei?ao in Portogallo. E invece adesso toccher¨¤ all¡¯ex Porto valorizzarlo come ha fatto con tanti centrocampisti durante la sua carriera. Compito facile? Vedendo Reinders finora, verrebbe da rispondere di s¨¬, eppure Sergio ¨¨ convinto che anche l¡¯ex Az Alkmaar, come tutti i suoi compagni, possa fare di pi¨´. Il Milan, intanto, lo ha blindato e con il rinnovo di contratto fino al 2030 (con tanto di stipendio raddoppiato), spera di tenere alla larga le grandi d¡¯Europa. Su tutte il Real Madrid che lo ha seguito. Se per¨° TJ continua su questi livelli, per lui rischia di esserci la fila.
? RIPRODUZIONE RISERVATA