il tecnico
Thiago se la sentiva: "Dal 1' ho capito che potevamo fargli male, bella vittoria"
Non si scompone mai. Neanche dopo l'impresa di Lipsia, che lancia la Juve in vetta alla classifica dl girone unico di Champions League. Thiago Motta, al di l¨¤ di un bernoccolo che gli spunta sulla testa a causa di un'esultanza un po' troppo smodata in panchina (gomitata di Gatti sul terzo gol), davanti alle telecamere resta una sfinge. "Abbiamo fatto una buona partita fin dal primo tempo anche se alcune volte abbiamo commesso qualche sbaglio tecnico quando siamo arrivati nella met¨¤ campo avversaria - esordisce il tecnico della Juve ai microfoni di Amazon Prime Video - . Nella ripresa abbiamo fatto meglio, anche quando siamo rimasti in 10, abbiamo cercato di andare davanti e di giocare bene a calcio. ? stata una bella prestazione e una bella vittoria".?
NESSUN TIMORE
¡ª ?A colpire, nell'atteggiamento della Juve alla Red Bull Arena, ¨¨ stata la capacit¨¤ di non modificare il piano partita nonostante l'inferiorit¨¤ numerica. Thiago Motta, per¨°, non vuole prendersi merito. "Coraggio non c'¨¨ stato da parte mia ma da parte dei miei giocatori: ho visto fin dal primo minuto che loro erano veramente convinti di andare in avanti perch¨¦ potevamo far male agli avversari - continua l'allenatore -. Avevamo la convinzione di sapere che potevamo essere superiori all'avversario e nel primo tempo ci ¨¨ mancata solo un po' di convinzione negli ultimi metri. Nella ripresa, invece, questa convinzione si ¨¨ vista di pi¨´". E neanche gli infortuni di Nico Gonzalez (problema muscolare) e Bremer (distorsione al ginocchio) contribuiscono a mutare l'espressione sul volto dell'italo-brasiliano. "Dobbiamo capire bene, fare gli esami e speriamo che siano cose da poco - chiude -. Loro due sono molto importanti: speriamo di non perderli o, nel caso, per poco tempo"
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