Juventus
0-2 alla Sardegna Arena
Cagliari-Juventus 0-2: gol di Bonucci e Kean. Finale di fischi e tensione
La buona notizia (per i tifosi bianconeri) ¨¨ che la Juventus torna da Cagliari con un altro pezzettino di scudetto, vincendo 2-0 con reti di Bonucci e Kean nonostante l'emergenza. La brutta (per tutta l'Italia) sono i fischi misti a buu razzisti indirizzati all'attaccante bianconero, preso di mira dai tifosi per un'esultanza irridente (si ¨¨ fermato a braccia larghe sotto la Nord) dopo il gol. Un finale brutto ed evitabile: a quel punto Matuidi, vittima un anno fa di cori razzisti in questo stesso stadio, chiede all'arbitro di intervenire e poco dopo parte l'annuncio dello speaker.
QUANTE ASSENZE
¡ªTornando alla partita, Allegri si presenta alla Sardegna Arena con un'interminabile lista di assenti (9 per la precisione: Cristiano Ronaldo, Dybala, Mandzukic, Douglas Costa, Cuadrado, Perin, Spinazzola, Barzagli e Khedira) e rispolvera la difesa a tre, con la BCC (Bonucci, Chiellini e Caceres) e un inedito tandem Bernardeschi-Kean (gli unici attaccanti a disposizione) davanti. Maran cerca l'impresa affidandosi al solito Barella, reduce da un'ottima prestazione col Chievo, pi¨´ Pavoletti e Joao Pedro.
BONUCCI CI METTE LA TESTA
¡ªEppure la Juve B di Cagliari ¨¨ molto pi¨´ briosa e volitiva di quella vista quattro giorni fa contro l'Empoli allo Stadium, tanto che dopo poco pi¨´ di venti minuti passa in vantaggio: angolo (un gentile omaggio di Cepittelli) battuto da Bernardeschi e testa di Bonucci, che salta praticamente indisturbato in mezzo a Joao Pedro e Pisacane. Prima c'erano state un altro paio di occasioni per i bianconeri, zero per il Cagliari, il cui obiettivo principale ¨¨ provare a sorprendere la difesa bianconera sulle palle alte. L'unica azione pericolosa della squadra di Maran arriva a fine primo tempo, con una buona combinazione Barella-Joao Pedro, ma il brasiliano al volo calcia alto. Madama poco prima aveva sfiorato il raddoppio sempre di testa, con Matuidi.
KEAN, GOL E BUU
¡ªI padroni di casa alzano il ritmo nella ripresa, alla ricerca del pareggio, e quasi lo trovano con un insidioso colpo di testa di Pavoletti. Per¨° ¨¨ ancora la Juve a mettere paura con la potenza fisica di Kean, che lanciato da Pjanic, se ne va da solo in mezzo a due giocatori del Cagliari e arriva fin davanti alla porta, ma il pallone finisce tra le braccia del portiere. Il Cagliari paga la scarsa vena dei suoi giocatori migliori: Barella ha pochi guizzi e Cigarini non imposta come sa. Cos¨¬ Maran prova a muovere le acque inserendo gli ex bianconeri Cerri e Padoin pi¨´ Birsa, ma ¨¨ ancora Pavoletti a far tremare la Signora con un colpo di testa (alto). La Juve, che Allegri mantiene a tre dietro anche dopo aver sostituito Caceres con Bentancur (arretrando Emre Can sulla linea dei difensori), attacca ancora con Bernardeschi, ma l'ex viola trova sulla sua strada Kean, che involontariamente manda il pallone fuori. Poi per¨° il ragazzino si fa perdonare col gol che chiude la partita: al 40' cross di Bentancur, lanciato da Emre Can, e tocco sotto porta di Moise. Il resto non ¨¨ calcio, ma una brutta storia di cui avremmo fatto volentieri a meno.
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Fabiana Della Valle
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