Thiago col Milan insegue la prima finale da tecnico.?? una prima prova di maturit¨¤ per una rosa giovane e in fase di crescita
La sua prima volta, con la maglia dell¡¯Inter, non ¨¨ un ricordo banale. Thiago Motta debutt¨° nella Supercoppa italiana persa contro la Lazio per 1-2 nell¡¯agosto del 2009, fresco di trasferimento dal Genoa. Prima l¡¯ex centrocampista italo brasiliano aveva sollevato quel trofeo in Spagna, con la divisa del Barcellona, in due occasioni e dopo, tra nerazzurri e Psg, gli ¨¨ capitato ancora altre sei volte. Dopo otto Supercoppe nazionali conquistate in totale da giocatore, domani il timoniere della Juventus si godr¨¤ il debutto da allenatore nella semifinale contro il Milan, con l¡¯obiettivo - e l¡¯ambizione - di rimanere in corsa per il primo trofeo messo in palio in questa stagione.
pari e delusione
¡ª ?Un po¡¯ di pressione addosso inevitabilmente la sentir¨¤ pure lui, che ¨¨ sempre cos¨¬ serafico e imperturbabile, capace di mantenere il sangue freddo e i nervi saldi anche quando i risultati non arrivano. ? ci¨° che sta succedendo ai bianconeri in campionato, dove sono arrivati 11 pareggi su 18 partite. La classifica non ¨¨ il massimo e al momento relega la squadra lontana dalla vetta e attualmente al sesto posto, fuori dalla zona Champions. Motivo in pi¨´ per puntare forte sulla Supercoppa, un¡¯occasione per rimpinguare la bacheca bianconera, per mettersi in tasca qualche milione (8 andranno al vincitore del torneo) e restituire all¡¯ambiente l¡¯entusiasmo di inizio stagione, quando il nuovo corso targato Motta ¨¨ stato accolto con grandi aspettative. Poi sono arrivati gli infortuni in serie (in particolare quello di Gleison Bremer, il totem della difesa) a complicare il tutto e anche i primi scricchiolii, soprattutto in Serie A.
scatto d'orgoglio
¡ª ?La Juventus in campionato finora non ha mai subito sconfitte, per¨° ha perso punti con le piccole e, Lazio a parte, non ¨¨ mai riuscita a battere una grande. Per questo la Supercoppa sar¨¤ un test importante per comprendere lo stato di salute di Madama, volata a Riad senza Danilo (non convocato perch¨¦ sul mercato) ma con quasi tutta la rosa a disposizione, che in quest¡¯annata disgraziata ¨¨ gi¨¤ una notizia. Recuperati Weah e Rouhi, mancher¨¤ solo Milik (rientro previsto a breve) oltre Bremer e Cabal (stagione finita). Rispetto al campionato magari sar¨¤ un¡¯altra storia: in Champions in partita secca la Juventus ha dimostrato una resa migliore (finora in 6 match 3 vittorie, 2 pari e una sconfitta) e questo magari la favorir¨¤ nella gestione della sfida, che in A non sempre ¨¨ stata impeccabile, anzi, e la aiuter¨¤ a tirare fuori cattiveria e orgoglio. Contro la Fiorentina nonostante una buona prestazione, i bianconeri si sono fatti riacciuffare per ben due volte e non hanno avuto il cinismo necessario per chiudere il match sul 2-1.?
A Riad pareggiare al 90¡¯ servir¨¤ almeno a portare l¡¯incontro ai calci di rigore, ma non baster¨¤ per restare dentro la Supercoppa. Che con lo scudetto praticamente non pi¨´ alla portata diventa ancora pi¨´ importante, perch¨¦ permetterebbe di iniziare l¡¯anno con un trofeo e affrontare con pi¨´ slancio un mese molto delicato, tra scontri diretti e ultimi due test per passare il turno in Champions. "Per la Juve ogni trofeo ¨¨ un obiettivo - ha detto il dt Cristiano Giuntoli a Radio Serie A - faremo di tutto per vincere. Il Milan ha cambiato allenatore e in questi casi c¡¯¨¨ sempre grande motivazione, perci¨° servir¨¤ ancora pi¨´ attenzione".
trofeo
¡ª ?Sarebbe il primo titolo per Motta e per molti dei suoi giocatori, una prima prova di maturit¨¤ per una rosa giovane e in fase di crescita. Sar¨¤ un esame anche per Thiago, che va avanti dritto con le sue idee, con l¡¯appoggio incondizionato del club e con la convinzione che la squadra ha imboccato la strada giusta, ma deve riconquistare parte della tifoseria, delusa per la classifica e anche per un gioco che non sempre riesce a essere entusiasmante. Uscire subito conto un Milan ancora pi¨´ in difficolt¨¤ per risultati e scosso dal cambio di allenatore non sarebbe un bello spot per il nuovo ciclo, anche se la dirigenza aveva gi¨¤ messo in conto dall¡¯inizio che questo sarebbe stato un anno di transizione. Motta lo sa bene, perch¨¦ ha vissuto spogliatoi di grandi club e conosce le regole del gioco. Allo stesso tempo, per¨°, ¨¨ in grado di gestire certi tipi di pressione e di trasmettere serenit¨¤ alla sua truppa. Lui che ha gi¨¤ vinto la Supercoppa 8 volte da giocatore punta al primo successo da allenatore. Sulla sua strada trover¨¤ il Milan e non baster¨¤ il risultato dell¡¯ultima volta (0-0) per continuare a inseguire il trofeo.
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