Giustizia ordinaria, poi sportiva. E la Figc prepara le nuove norme
Gol, rigori, arbitri, scudetto, coppe, playoff, Nazionale. Sono alcune delle parole pi¨´ usate nel vocabolario del calcio. Ma in queste ore ce n’¨¨ una che sta quasi superando tutte le altre: plusvalenze.
Spesso accompagnata con aggiunte poco entusiasmanti: fantasma, fittizia, sospetta. L’inchiesta ?prisma? di Torino ha scatenato mille ipotesi. Proviamo a fare il punto.
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1. Come procede il lavoro dei tre pm che indagano sulla Juventus, il suo presidente Andrea Agnelli e altri cinque dirigenti?
Gli inquirenti stanno procedendo in varie direzioni: audizioni di dirigenti informati sui fatti, studio dei materiali sequestrati nelle perquisizioni effettuate dalla Guardia di Finanza venerd¨¬ sera, presto saranno sentiti alcuni degli indagati, ma non tutti (prima della chiusura delle indagini preliminari non c’¨¨ un obbligo).
2. Che tempi si prevedono?
La sensazione ¨¨ che si stia procedendo velocemente, i magistrati sono convinti che le “attivit¨¤ di ascolto” abbiano dati riscontri gi¨¤ molto importanti. Rispetto ad altre inchieste simili c’¨¨ un’aggravante: la Juve ¨¨ in Borsa. Non a caso, una delle due ipotesi di reato ¨¨ la ?falsa comunicazione di una societ¨¤ quotata?. Si ¨¨ arrivati a ipotizzare una conclusione delle indagini entro poche settimane, quindi escludendo una proroga.
3. A fine indagine che cosa potr¨¤ succedere?
Si potr¨¤ archiviare o chiedere il rinvio a giudizio degli indagati.
4. E nel campo della giustizia sportiva che cosa si pu¨° muovere?
Poco. Bisogna aspettare che arrivino le carte da Torino, alla fine delle indagini preliminari. Un po’ come avvenuto per l’esame di Suarez a Perugia (ma a proposito: il fascicolo ¨¨ stato archiviato dalla procura federale o c’¨¨ un’attivit¨¤ istruttoria in corso?). Improbabile che la procura federale possa procedere senza conoscere il contenuto delle intercettazioni.
5. E a quel punto l’inchiesta coinvolger¨¤ solo la Juve o anche altre societ¨¤?
Per ora, la procura federale ha in mano 62 casi “attenzionati” dalla Covisoc gi¨¤ dal mese di maggio, di cui 42 riferibili alla Juve. Bisogner¨¤ vedere se nelle carte di Torino ci saranno spunti per estendere l’inchiesta e coinvolgere altri club.
6. Ma perch¨¦ di fronte a questa vorticosa ascesa della voce “plusvalenze” non ci si ¨¨ mossi?
Le inchieste partite dall’ipotesi di plusvalenze fittizie si sono arenate per la maggior parte su uno scoglio: l’impossibilit¨¤ di definire il valore oggettivo di un calciatore. Anche su Milan e Inter, a due riprese, 2008 e 2018, si era indagato, ma era tutto finito in un nulla di fatto.
7. E perch¨¦ ora dovrebbe cambiare qualcosa?
I pm hanno altri strumenti investigativi rispetto alla giustizia sportiva. Se si andasse oltre le “anomalie” e ci fossero per esempio conversazioni compromettenti, il contesto cambierebbe.
8. Fino a che punto, cio¨¨ fino a che rischio per la Juve o per gli altri club eventualmente coinvolte?
C’¨¨ tutto nell’articolo 31 del Codice di giustizia sportiva. Il comma 1 indica una sanzione soft (ammenda con diffida) per un’?elusione della normativa federale?. Il comma 2 chiama in causa pene sportive decisamente pi¨´ dure: punti di penalizzazione, retrocessione, esclusione dal campionato?. Un’ipotesi estrema, per¨°: accertati gli illeciti, si dovrebbe dimostrare in maniera inequivocabile che siano stati decisivi per il raggiungimento dei requisiti per le licenze nazionali e quelle Uefa.
9. E sul fronte politico-sportivo che cosa succede?
La Federcalcio sta andando avanti per approvare una norma specifica: potrebbe arrivare all’inizio dell’anno nuovo e scattare per la prossima stagione. Per calcolare il rispetto dei parametri per iscriversi, alla voce dei ricavi non si prenderebbe pi¨´ in considerazione le plusvalenze ?a costo zero?, cio¨¨ quelle senza flusso di cassa. Soltanto con un reale passaggio di denaro entrerebbero nel conto.
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