Allegri: "Il derby col Torino pi¨´ difficile della gara col Chelsea"
Lo specialista Massimiliano Allegri tiene alta l’attenzione e ammonisce che sar¨¤ una partita diversa rispetto al Chelsea e che per la Juventus conta parecchio: “Il derby ¨¨ sempre il derby - racconta il tecnico della Juventus - sar¨¤ una bella sfida, finalmente con i tifosi, ma non dobbiamo dimenticare che ¨¨ un’occasione per dare un altro colpettino alla classifica. Siamo in ritardo e dobbiamo recuperare, per noi sono tutte piccole finali. Il derby per noi sar¨¤ una partita pi¨´ difficile di quella di mercoled¨¬ con il Chelsea”.
JURIC E LO SPIRITO GRANATA
¡ªAllegri di derby ne ha gi¨¤ giocati 12 perdendone solo uno e molti li ha vinti al fotofinish (come quello del primo anno, con rete di Pirlo, o ancora il match del secondo, con 2-1 di Cuadrado). Stavolta per¨° ¨¨ diverso, perch¨¦ dopo anni le due squadre ci arrivano nella stessa situazione di classifica. “Il Torino corre e pressa - ¨¨ l’analisi di Allegri -, Juric sta facendo un ottimo lavoro e sta trasmettendo alla squadra un modo di giocare che incarna lo spirito granata. Noi dovremo avere pazienza e ribattere colpo su colpo, ¨¨ una delle squadre che concede di meno, ha subito solo 6 gol e questo la dice lunga sulla sua solidit¨¤. Bisogna stare dentro la partita per 95 minuti”.
FORZE FRESCHE ED ENERGIA POSITIVA
¡ªLa Juventus lo ha fatto, e bene, contro il Chelsea, conquistando una vittoria per nulla scontata contro i campioni d’Europa. “Vi posso dire che Szczesny e Chiellini giocheranno di sicuro, sugli altri dovr¨° decidere. Qualcuno era pi¨´ stanco, per¨° abbiamo fino a domani per recuperare. Chi ne avr¨¤ di pi¨´ andr¨¤ in campo. Ci sar¨¤ bisogno di forze fresche ma anche dell’energia positiva che ci ¨¨ rimasta addosso dalla Champions, che va sfruttata. Ho tanti ragazzi giovani che recuperano in fretta. L’interpretazione della partita di mercoled¨¬ ci deve far capire che a volte questo sforzo va fatto per 20 minuti, altri per 70. L’atteggiamento nella fase difensiva deve essere sempre lo stesso”.
RITORNI E CONFERME
¡ªTra i convocati potrebbero entrare per la prima volta anche Arthur e Kaio Jorge: “Potrei portarli in panchina, magari possono dare una mano. Arthur ¨¨ un giocatore tecnico e di palleggio, che alza il livello della squadra”. Tra le conferme difficile non pensare a Chiesa, decisivo con il Chelsea: “A volte non tutto il male viene per nuocere. Mercoled¨¬ avevamo delle assenze ma abbiamo capito che Chiesa pu¨° fare il centravanti, anche non ¨¨ detto che lo possa fare sempre. Quando devi attaccare nella met¨¤ campo avversaria ¨¨ diverso. L'altra sera ¨¨ andata bene cos¨¬, domani si dovr¨¤ giocare in un altro modo. Lui e Dybala hanno fatto coppia con l’Empoli per¨° era una gara diversa, ci saranno situazioni in cui Federico avr¨¤ bisogno di fare pi¨´ l’esterno”.
PARTITA DELLA VITA
¡ªParole d’elogio anche per Bernardeschi: “Per lui non ¨¨ una questione tecnica ma fisica. Ha un motore pazzesco, ha fatto una buona prestazione e dentro ci ha messo l’assist straordinario per il gol di Chiesa. Ma non si deve accontentare di quello. La partita di mercoled¨¬ mi ha dato grande gioia, per i giocatori e per i tifosi. Ora per¨° resettiamo e pensiamo al derby: per loro sar¨¤ come al solito la partita della vita”.
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