Le misure cautelari sono state eseguite all'alba da Polizia e Finanza: tra i fermati i due maggiori esponenti delle rispettive tifoserie e il bodyguard di Fedez. L'operazione dopo l'omicidio di Bellocco, ultras nerazzurro legato alla 'ndrangheta
Gli agenti del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza di Milano - coordinati dalla DDA della Procura della Repubblica di Milano - hanno? eseguito diciannove misure cautelari,?firmate dal gip Domenico Santoro, e una cinquantina di perquisizioni nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati. Gli arrestati - sedici in carcere e tre ai domiciliari - sono quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras di Inter e Milan e i reati connessi al giro d'affari legato al contesto calcistico.
i sospetti sulle curve
¡ª ?Il blitz all'alba scattato dopo una lunga serie di indagini da parte della Procura milanese sulle infiltrazioni mafiose nelle curva di San Siro: l'omicidio di Antonio Bellocco - esponente del tifo interista fortemente legato alla 'ndrangheta - a Cernusco sul Naviglio lo scorso 4 settembre per mano di Andrea Beretta - altro membro di spicco della Nord di San Siro, gi¨¤ in carcere e anch'egli tra i raggiunti dalle misure di arresto - era subito stato "letto" dagli inquirenti come segnale dei legami sempre pi¨´ stretti di alcuni settori del tifo organizzato milanese con i clan criminali calabresi. Estorsioni sulla vendita dei biglietti, "pizzo" sui ricavi dei parcheggi in zona stadio, accordi tra gruppi interisti e milanisti per la vendita delle bibite a San Siro: queste sono alcune delle contestazioni agli arrestati, tra i quali Marco Ferdico, membro di spicco della Nord e strettamente legato a Bellocco, Luca Lucci, capo ultr¨¤ del Milan celebre per la foto del 16 dicembre 2018 insieme all¡¯allora vicepremier Matteo Salvini alla festa per i 50 anni della Curva Sud all¡¯Arena Civica, e?Christian Rosiello, il bodyguard del cantante Fedez (che non ha alcun coinvolgimento nell¡¯operazione) e Matteo Norrito, da quasi tre anni guardia del corpo di Matteo Berrettini.?E poi ancora Rosario Calabria, Antonio Trimboli, Nino Ciccarelli, storico capo ultr¨¤ interista, Domenico Bosa, Loris Grancini, capo ultr¨¤ della Juve, gi¨¤ con condanne alle spalle e da sempre vicino agli ambienti delle curve milanesi. Obiettivo delle perquisizioni anche Giancarlo Lombardi, detto "sandokan" ex capo ultr¨¤ rossonero. Perquisita anche la casa a Pioltello, nel Milanese, dello stesso Bellocco, ucciso da Beretta.
inter succube degli ultras
¡ª ?Le indagini "hanno evidenziato che la societ¨¤ interista si trova in una situazione di sudditanza nei confronti degli esponenti della Curva Nord, finendo, di fatto, per agevolarli seppur obtorto collo". Indagini su questo fronte che si sono concentrate soprattutto negli anni "2019 e 2020, ma la situazione, a oggi, non ¨¨ per nulla mutata (se non peggiorata)", si legge nell'ordinanza del gip di Milano, Domenico Santoro.?Tra l'altro, nell'ordinanza si parla dell'attivit¨¤ "di bagarinaggio" sui biglietti con cui i capi della curva nord interista "hanno calcolato di trarre ingenti profitti illeciti". Per l'ultima finale di Champions dell'Inter del 2023, come emerge dagli atti, i capi curva Ferdico, Beretta e Bellocco puntavano su "1500 biglietti da porre in vendita per la sola curva". Tuttavia "la societ¨¤ nerazzurra aveva messo a disposizione", si legge ancora, "un quantitativo pi¨´ esiguo di titoli d'ingresso, corrispondente a 800 biglietti". Pertanto, Ferdico, "consapevole che gli introiti che avrebbe potuto acquisire dall'evento sportivo sarebbero stati ingenti, non aveva esitato ad esternare forti pressioni sullo Slo (Supporter Liaison Officer, ndr) dell'Inter", Claudio Sala, su giornalisti, "su vecchi calciatori (Materazzi, Zanetti-dirigente Inter), sull'allenatore (Inzaghi) chiedendo la ratio della scelta societaria". Dagli atti non risultano responsabili o dirigenti dell'Inter indagati. Poi, Ferdico avrebbe minacciato "la possibilit¨¤ che il tifo organizzato da lui rappresentato, la Curva Nord, potesse decidere di non presenziare e non tifare la squadra, ventilando l'ulteriore eventualit¨¤ che questo potesse accadere non solo alla finale di Champions ma anche a quella di Coppa Italia che si sarebbe disputata da l¨¬ a pochi giorni".
Gazzetta dello Sport
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