La partita si gioca tra Boston e Houston. In ballo, il futuro della Roma. In campo: James Pallotta, attuale presidente giallorosso, e Dan Friedkin, il magnate texano che vuole diventarlo. Come? Con un'offerta che (per ora) tocca almeno gli 800 milioni di euro. Una cifra "bassa" se rapportata ai 500 versati dalla Silver Lake Partners per strappare il 10 per cento del Manchester City, ma comunque da record in Italia. Eh s¨¬, perch¨¦ nessun altro club di Serie A ¨¨ stato mai venduto per una somma del genere. Ma andiamo con ordine. Ecco i passaggi di propriet¨¤ pi¨´ costosi degli ultimi anni...
Inter: Moratti-Thohir -Suning
¡ª
L'Inter dal 2013 vive ben tre cessioni . ? il 15 ottobre quando l'allora patron nerazzurro Massimo Moratti, dopo aver vinto tutto spendendo oltre un miliardo di euro dal 1995 in poi, cede alla cordata indonesiana facente capo ad Erick Thohir il 70% delle quote del club per 250 milioni di euro, compresi di debiti. Ma di fatto, il magnate delle telecomunicazioni, sborsa di tasca sua "solo" 75 milioni. Bene, dopo cinque anni e "zeru tituli" conquistati sul campo, Thohir vende il club in due tranche: giugno 2016 (70 per cento) e ottobre 2018 (il restante 30 per cento) per una somma che si avvicina ai 200 milioni e facendo registrare una (sua) plusvalenza di circa 157 milioni. L'acquirente? Il gruppo cinese Suning che fa a capo alla famiglia Zhang. Il nuovo presidente ¨¨ Steven, il figlio del fondatore Zhang Jindong.
quella trattativa romanzesca
¡ª
Il 13 aprile 2017 e dopo 31 anni si chiude l'era di Silvio Berlusconi. Il nuovo (misterioso) numero 1 del Milan ¨¨ il cinese Yonghong Li. Nel primo pomeriggio di quel giorno arriva il versamento dei 190 milioni decisivi. La valutazione complessiva, come scritto nel comunicato ufficiale diffuso dal club ¨¨ "di 740 milioni di Euro, comprensivi di una situazione debitoria stimata al 30 giugno 2016, come da intese fra le parti, in circa 220 milioni di Euro". Sono necessari per¨° otto mesi, tanti rinvii e un prestito dal fondo Elliott di 303 milioni - solo 180 destinati al closing - per chiudere la trattativa pi¨´ romanzesca degli ultimi anni di calcio italiano. Ma non finisce qui. Nel luglio del 2018, ecco un altro passaggio di propriet¨¤ avvenuto in seguito al mancato rimborso dei 32 milioni di euro anticipati da Elliott da parte di Yonghong Li. In soldoni, il nuovo proprietario del Milan ¨¨ ora il fondo americano che nomina presidente Paolo Scaroni, Chief Football Officer Boban e direttore tecnico Maldini.
paradosso samp
¡ª
? invece paradossale il passaggio di propriet¨¤ della Sampdoria, avvenuto nel luglio del 2014. Un passaggio pagato profumatamente non da chi l’ha rilevata (massimo Ferrero) ma da chi l’ha ceduta (Garrone). ? stato infatti appurato che l’ex patron attraverso la San Quirico ha versato nelle casse blucerchiate la bellezza di 62,5 milioni. Aggiungendo i 2,9 iniettati nella squadra dalla ex controllante Sampdoria Holding prima della vendita, il totale fa 65,4 milioni. ? questa la dote che il vecchio azionista ha messo a disposizione di Massimo Ferrero: 36,5 milioni direttamente nelle casse dell’Unione Calcio Sampdoria, 28,9 in conto capitale della Sport Spettacolo Holding. Insomma, cedere la Samp ¨¨ stato un salasso, ma ¨¨ pur vero pur vero che la squadra bruciava 30-40 milioni annui dalla cassaforte dei petrolieri.
Bologna e poi la Viola di Commisso
¡ª
Joey Saputo, imprenditore canadese e proprietario della squadra di calcio canadese dei Montreal Impact, acquista il Bologna il 14 ottobre 2014. Al suo fianco Joe Tacopina che poi avrebbe liquidato con tanto di contenzioso legale due anni pi¨´ tardi. Ma in questo caso, per entrare in possesso del club felsineo (che nel 2014 militava in B) bastano 13 milioni circa. A Firenze invece, l'era dei fratelli Della Valle iniziata nel 2002 si conclude quest'estate con l'entrata in scena dell’imprenditore italoamericano Rocco Commisso che con 135 milioni circa fa acquista il club Viola.
