Il tecnico dei nerazzurri elogia Brozovic: “Ha la bussola nei piedi, conosce benissimo il calcio”. Poi spiega le scelte tattiche e suona la carica: “Chi non ci crede ¨¨ fuori”
Luciano Spalletti, 59 anni. Getty Images
Tre gol, tre punti ed aggancio al secondo posto in classifica. La serata perfetta dell’Inter all’Olimpico esalta il popolo nerazzurro, ma Luciano Spalletti ci tiene a tenere tutti con i piedi ben saldi a terra: “Non dobbiamo pensare di essere l’anti Juve. Dobbiamo essere l’anti-noi, dobbiamo pensare prima di tutto a noi stessi”.
DE VRIJ —
Il primo pensiero va all’assenza del grande ex di Lazio-Inter, Stefan De Vrij. Spalletti ¨¨ chiarissimo: “Non c’era il bisogno di metterlo nelle condizioni di essere fischiato da tutto lo stadio. Probabilmente, date l’emotivit¨¤ e la sensibilit¨¤ del ragazzo, avrebbe rischiato di sbagliare pi¨´ di un pallone. Del resto, ho giocatori a disposizione e devo gestire il loro minutaggio, ¨¨ fondamentale. Prendete Borja Valero: secondo me, ¨¨ stato il migliore a Barcellona, poi ha faticato. ? quello che ha dato di pi¨´ al Camp Noi, per poi faticare dopo. C’¨¨ da considerare anche la fatica. Bisogna mettere la squadra in condizione di giocare”.
JOAO MARIO —
Poi Spalletti d¨¤ la sua opinione sulla prestazione di Joao Mario, scelto per rimpiazzare l’infortunato Nainggolan: “Secondo me ha fatto bene nel primo tempo, poi ha faticato. il minutaggio si ¨¨ fatto sentire. L’idea era di fare una staffetta con Borja Valero proprio per gestire entrambi”.
BROZOVIC —
Spalletti elogia anche Brozovic, protagonista della vittoria dell’Olimpico: ”Ha la bussola nei piedi, conosce il calcio. Poi ¨¨ abituato a giocare nella trequarti. Deve avere la caratteristica dello spostare la palla, mettendo in difficolt¨¤ gli avversari. Cos¨¬ diventa un giocatore fondamentale. Ha la personalit¨¤ del giocatore forte. La chiave per esaltarlo ¨¨ stata il giro palla della difesa. Skriniar e Miranda, insieme ai terzini, lo hanno aiutato”.
MOTIVAZIONI —
Infine, una stoccata ai detrattori: “Abbiamo giocato come una settimana fa, devo ricordare cosa si era detto? Siamo all’Inter, ¨¨ normale essere sotto pressione. Chi non ci crede si faccia da parte”
Gasport
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