“Mauro vuole restare, ¨¨ una sua scelta”. Parola di Wanda Nara, che ormai usa i riflettori di Tiki Taka per riavvicinare il marito Mauro Icardi all’Inter e non per dettare la linea societaria o scandire le tappe per il rinnovo che non arriva. “Spalletti all’Inter per i prossimi 100 anni? Mauro allora per i prossimi 150 – ha ribattuto la showgirl sorridendo, prima di confessare che “¨¨ cos¨¬ mi ha risposto quando gliel’ho chiesto. E’ anche pi¨´ giovane”.
A TIKI TAKA
Wanda ha cambiato strategia. Toni bassi e concilianti per il futuro...
La moglie-agente: “Mauro ha scelto di restare ed ¨¨ uno che sa ascoltare. Spalletti all’Inter per 100 anni? E allora Icardi rester¨¤ altri 150”
finalmente il sereno
¡ªWanda ¨¨ serena, felice per il clima trovato sabato sera a San Siro dove nemmeno lei sapeva che Maurito sarebbe partito titolare contro la Juve: “C’era un clima tranquillo, mi ¨¨ piaciuto. Il derby d’Italia ¨¨ sempre il derby d’Italia. Non sapevo che Icardi giocasse dal 1’. Non sono amica di Spalletti come lui (ha detto indicando l’altro ospite in studio, Antonio Cassano). Mi ¨¨ piaciuto come ha giocato Mauro, si ¨¨ mosso per la squadra come ha fatto ultimamente. Per me ha fatto una bella partita. Mauro ¨¨ uno che ascolta, e che fa quello che gli viene detto di fare. In un frame della partita si ¨¨ avvicinato alla panchina per parlare con Spalletti”.
solo strategia?
¡ªQuindi dopo aver annunciato a Striscia la Notizia la loro permanenza a Milano (“Abbiamo gi¨¤ iscritto i figli a scuola, restiamo al 100%”), Wanda continua nella sua linea morbida e nel confermare che il futuro di Icardi resta l’Inter, malgrado lo strappo di febbraio e gli ultimi mesi di tensione. Di sicuro ogni discorso sul rinnovo ¨¨ stato congelato: Mauro pu¨° andar via (solo all’estero) pagando i 110 milioni della clausola, cifra in questo momento fuori mercato. Ma chi vuole bussare alla porta dell’Inter per informazioni sa di dover mettere in preventivo un assegno da almeno 70-80 milioni. Alla luce di questa stagione pu¨° essere un azzardo, ma il curriculum di Icardi resta di primissimo piano: pochi segnano come lui, questo lo sa anche l’Inter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA