Dopo il summit a cena di luned¨¬ sera, in casa nerazzurra vengono ridefiniti i piani. Marotta sul croato: "Non ¨¨ arrivata alcuna offerta"
Antonio Candreva e Ivan Perisic, esterni d'attacco dell'Inter GETTY
Il summit tra i vertici dell’Inter e Luciano Spalletti ha portato a un verdetto chiaro: Antonio Candreva verr¨¤ recuperato nel girone di ritorno e lo scambio con Yannick Carrasco subir¨¤ uno stop immediato. Lo ha confermato ai microfoni di CittaCeleste anche Federico Pastorello, agente dell'esterno nerazzurro. L’operazione che avrebbe potuto cambiare il volto della linea offensiva interista potrebbe portare anche a una frenata all’uscita di Ivan Perisic, che aveva chiesto alla societ¨¤ di andare via. A poco meno di 48 ore dalla chiusura del mercato questa decisione evidentemente condiziona le mosse finali dei nerazzurri. E pone dei paletti chiari anche sulla gestione della squadra. Non ¨¨ un mistero che il colloquio della dirigenza (il presidente Zhang in testa) con Spalletti in un ristorante nel cuore di Milano sia servito a indicare la strada preferita dalla propriet¨¤. Lo stesso Spalletti sa che il suo futuro dipende dai risultati e quindi dalla gestione del gruppo, a cominciare dalla sfida di Coppa Italia di gioved¨¬ sera, al Meazza contro la Lazio. Un’eliminazione, infatti, sarebbe molto difficile da digerire.
il caso perisic —
Detto di Candreva, ora l’Inter deve comunque risolvere la grana Perisic, lontano dallo spogliatoio nerazzurro e fermamente deciso a lasciare Milano entro gioved¨¬. I rumor inglesi dicono che l’Arsenal ¨¨ pronto a offrire 5 milioni per il prestito con un diritto di riscatto a 30. Ma sul tavolo di Marotta ancora tutto tace. Al termine della cena-vertice di luned¨¬ - alla quale hanno partecipato il presidente Zhang, i due a.d. Marotta e Antonello, il d.s. Ausilio e il Cfoo Gardini pi¨´ Spalletti – lo stesso ex dirigente juventino ha detto: "? difficile trattenere giocatori che non vogliono rimanere, ma al momento attuale non ¨¨ arrivata alcuna offerta concreta e quindi non ci sono i presupposti. Ci¨° che ¨¨ capitato a noi succede anche altrove. Sono stato fautore di un mercato molto ristretto, ¨¨ stata una cosa straordinaria averlo riaperto. Si sono registrati pochi movimenti interessanti in tutte le squadre e si sono verificate tante insoddisfazioni, quindi sta a noi gestire questa situazione".
Carlo Laudisa
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