Il tecnico nerazzurro dopo il k.o. ai rigori contro il Chelsea nell'International Champions Cup: "Abbiamo sofferto la superiore qualit¨¤ tecnica, poi per¨° ho visto buone cose. Il mercato ¨¨ da completare, chi arriva in cima nel nostro campionato ha due formazioni"
Luciano Spalletti, seconda stagione alla guida dell'Inter. Epa
"Abbiamo sofferto la superiore qualit¨¤ tecnica e la velocit¨¤ nel far viaggiare la palla. Abbiamo dovuto correre, poi piano piano abbiamo preso confidenza, ci siamo sciolti e abbiamo fatto buone cose soprattutto nel secondo tempo". Luciano Spalletti commenta cos¨¬ la sconfitta dell'Inter ai rigori contro il Chelsea nell'International Champions Cup. Il tecnico nerazzurro ¨¨ amareggiato per il risultato finale ma soddisfatto per la prestazione dei suoi: "Mi piace la disponibilit¨¤ a mettere in pratica il calcio che vogliamo fare, chiaro che bisogna alzare il ritmo, cambiando idea anche all'ultimo momento. Quando giochi contro squadre che pressano e creano densit¨¤ bisogna tirar fuori giocate e qualit¨¤. Nel primo tempo non ci siamo riusciti sempre, tenevamo palla troppo poco. Cos¨¬ finisce che ti stancano e poi il buco lo trovano. Non ne hanno trovati tanti, sono passati in vantaggio su un'interpretazione sbagliata nostra, poi per¨° la partita l'abbiamo fatta".
"MERCATO? SERVE ANCORA QUALCOSA" - Poi sui singoli e sul mercato ammette: "Non abbiamo molti ricambi in questo momento, vorrei che si sappia che abbiamo giocato molto con gli stessi giocatori, tra infortunati e assenti per le Nazionali. Asamoah? Lui la palla addosso la sa gestire, non gli brucia, sa quando fare i tre tocchi o fare velo per dare velocit¨¤. Il suo passato lo racconta, ha fatto benissimo anche in mezzo. Volevo far giocare Dalbert con continuit¨¤, ha fatto vedere buone cose ma deve crescere velocemente. Hanno fatto molto bene Emmers e Roric nelle ultime partite, il belga sotto l'aspetto del dinamismo ha mostrato di essere pronto, reattivo. La velocit¨¤ nell'attuare la qualit¨¤ fa la differenza. Vrsaljko? Non ci sono problemi, la societ¨¤ ha in testa un piano e bisogna aspettare, vedere se si riesce a metterlo in pratica - preferisce non sbilanciarsi -. In un calcio cos¨¬ veloce e pericoloso nel veder sfumare giocatori che pensi di aver portato a casa, non c'¨¨ mai la certezza. Mi sembra chiaro che il mercato sia da completare, chi arriva in cima nel nostro campionato ha due formazioni, quando si va a giocare le coppe, che ti portano via energie, dopo due-tre giorni devi cambiare 6 giocatori. Poi ci sono gli infortuni. Serve il doppio portiere, il sostituto di Icardi... Funziona, cos¨¬, stiamo lavorando per questo e siamo vicini a portare a casa il completamento".
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