Icardi, Lukaku, Dzeko... ? riesplosa la "guerra dei mondi" tra Juve e Inter

Marotta e Conte al comando dell’Inter, cos¨¬ la grande rivalit¨¤ ha ripreso fuoco tra manovre di disturbo e inedite alleanze

Juve-Inter non finisce mai, n¨¦ sul campo n¨¦ fuori. Che sia calcio giocato e giudicato (Calciopoli) oppure calciomercato, il derby d’Italia ¨¨ sempre acceso. Quest’estate lo scontro si ¨¨ elevato al cubo perch¨¦ all’Inter si ¨¨ ricomposta la coppia che ha rifatto grande la Juve nel post Calciopoli: sul ponte di comando dell’Inter ci sono Beppe Marotta come amministratore delegato dell’Area Sport e Antonio Conte come allenatore. Non ¨¨ soltanto una banale questione di grandi ex passati alla societ¨¤ nemica di sempre. C’¨¨ altro. Fabio Paratici, il direttore dell’area tecnica della Juve, ¨¨ stato “cresciuto” proprio da Marotta come dirigente, alla Sampdoria e alla Juve stessa. La classica storia dell’allievo che si mette di traverso al maestro. E poi Conte, uomo Juve per definizione, come giocatore e come allenatore, passato per la Nazionale e per il Chelsea, e “ricomparso” proprio all’Inter. Per stare all’oggi, sono quattro le direttrici su cui si muove lo scontro tra Inter e Juve nel calciomercato in corso.

1) icardi

Maurito ¨¨ la questione-madre. Wanda Nara, moglie e agente dell’argentino, parla da tempo con Paratici. Icardi, anzi gli Icardi vogliono la Juve perch¨¦ ¨¨ la societ¨¤ e la squadra italiana pi¨´ forte; perch¨¦ se rivincita deve essere, che sia rivincita feroce, nel club rivale dell’Inter per antonomasia; perch¨¦, argomento non secondario, Torino ¨¨ vicina a Milano e Wanda Nara vuole continuare a vivere nella citt¨¤ della moda, delle influencer social e degli studi Mediaset, dove si registra “Tiki Taka”, il programma in cui la Nara ¨¨ opinionista.

2) oggi e domani

Tecnicamente parlando, oggi come oggi Icardi non sarebbe forse il centravanti ideale per la Juve: tutta da verificare la sua compatibilit¨¤ con Cristiano Ronaldo. CR7 gradisce attaccanti-spalla che non gli rubino la scena davanti alla porta. Ronaldo per¨° ha 34 anni e Icardi 26, otto di meno. Ronaldo oggi c’¨¨ e domani chiss¨¤. Icardi, nell’eventualit¨¤, ci sar¨¤ di sicuro. La strategia di Paratici ¨¨ sul lungo periodo: prendersi Icardi oggi, a prezzo di saldo, per garantirsi il domani (e chiss¨¤ che Sarri non trovi comunque l’alchimia tra i due).

3) il ruolo della roma

Battaglie del genere si combattono su pi¨´ fronti. Lo scambio Spinazzola-Luca Pellegrini tra Juve e Roma ¨¨ il segnale di un’inedita temporanea comunione di interessi tra due club a loro volta storicamente rivali. Forse Higuain in giallorosso sar¨¤ il prossimo passo. Difficile resistere alla tentazione di collegare il nuovo filo diretto tra Juve e Roma allo stallo per Dzeko all’Inter. La Roma non ne vuole sapere di arrivare a un punto d’incontro con Marotta per un centravanti che nel 2020 sar¨¤ libero a parametro zero.

4) manovra di disturbo

Notizia di queste ore il nuovo inserimento, vero o presunto che sia, della Juve sulla strada che porta a Lukaku attraverso uno scambio con Dybala. Lukaku ¨¨ Ronaldo-compatibile (sgobba e sgomita per tre), ma a quel punto che cosa ne sarebbe di Icardi? Chiamiamole schermaglie e/o manovre di disturbo nel quadro di una “guerra” pi¨´ ampia. Resta l’impressione che la Juve abbia deciso di contrastare la crescita della nuova Inter libera dai paletti del fair play finanziario. Forse perch¨¦ a Torino sanno bene quanto possano incidere Marotta e Conte nella rinascita di un club.